Alison Brie si è detta “lusingata” dalle voci sul suo coinvolgimento nella serie She-Hulk. Ma ha detto anche di non aver parlato con i Marvel Studios.
La voce è nata da un casting call, l’avviso con cui uno studio dà il via alle audizioni per una parte, in cui si richiedevano attrici “sul tipo di Alison Brie” per il ruolo di Jennifer Walters, alias She-Hulk. Naturalmente questo suggerisce che Alison Brie sia la scelta numero uno della Marvel. Durante una recente puntata di The Late Late Show with James Corden, l’attrice ha confessato di essere lusingata, ma di non aver mai nemmeno parlato con lo studio:
Mi sono svegliata e ho visto un bel po’ di post su Instagram con me accanto a She-Hulk e ho pensato “Fico”. E poi ho letto la parte sulle attrici “tipo Alison Brie”. Cosa che onestamente ho trovato eccitante, perché per anni ho fatto provini per “tipi alla Anne Hathaway” o “tipi alla Zooey Deschanel”. Mi lusinga che ci sia il mio tipo.
Alla domanda se avesse subito chiamato la Marvel, Brie ha risposto negativamente. Aggiungendo che trova il ruolo “interessante”.
Il commento sui “tipi” ricercati dagli studios è interessante, perché getta un ponte tra Alison Brie e il personaggio da lei interpretato in GLOW. Lì, Ruth Wilder è costretta a provini sempre più umilianti finché non riesce a ottenere una parte da wrestler. Nella vita, Brie è finalmente arrivata a un punto in cui è lei il riferimento. E se l’è meritato: oltre ai ruoli in GLOW, Community e Mad Men, l’attrice ha dato la voce a Diane Nguyen in BoJack Horseman, una performance straordinaria anche se non la si vede in persona. La serie Disney+ su She-Hulk potrebbe essere allo stesso tempo il coronamento di una carriera e un trampolino di lancio verso ruoli più importanti. Glielo auguriamo.
Fonte: The Playlist