Pornhub proverà per la prima volta a entrare in partita con i siti di streaming “rispettabili”. La piattaforma distribuirà infatti, gratis e per tutto il mese di marzo (da mercoledì 4), il documentario Shakedown, diretto dall’artista concettuale Leilah Weinraub. Il film è stato finora proiettato solamente in musei come il Whitney Museum e il MoMa di New York. In estate arriverà su iTunes, ma per ora sarà Pornhub a presentarlo al grande pubblico.
Shakedown racconta la scena degli strip club per lesbiche della Los Angeles dei primi anni ’80, e si concentra in particolare sulle donne afro-americane di South Los Angeles e il loro impatto sulla scena. Il film adotta uno stile “stream of consciousness”, ovvero evita la tradizionale struttura cinematografica a tre atti presente nei documentari moderni. Weinraub ha messo insieme il film a partire da 15 anni di riprese da lei effettuate.
Ha dichiarato la regista:
Oggi è più facile presentare film artistici, c’è più apertura alla diversità e al contenuto, e a un diverso tipo di storytelling.
Aggiunge Alex Klein, brand director di Pornhub:
Questo film fa parte di un più ampio impegno di Pornhub a supporto delle arti. Vogliamo essere visti come una piattaforma che gli artisti e gli autori possono utilizzare. Abbiamo visto in generale artisti caricare sul sito contenuti che potrebbero essere rigettati da piattaforme come YouTube o Vimeo, che non permettono la nudità. È la prima volta che distribuiamo un lungometraggio. Ne siamo molto felici.
Pornhub, stando ai dati ufficiali, registra 115 milioni di visite al giorno, 39 miliardi di ricerche all’anno e conta 1,36 milioni di ore di contenuto caricato. Una bella piattaforma che, se sfruttata anche da autori non pornografici, potrebbe dare una visibilità impareggiabile.
Fonte: Variety