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Il franchise degli X-Men targato 20th Century Fox non si è concluso nel migliore dei modi, ma potrà sempre vantare uno dei picchi assoluti nell’ambito delle trasposizioni fumettistiche: si tratta ovviamente di Logan, il sorprendente film di James Mangold che ha stravolto la figura di Wolverine e l’intero retaggio dei supereroi, guardando al western crepuscolare e alla New Hollywood.
Ebbene, sono passati tre anni dalla distribuzione di Logan nelle sale americane, e Hugh Jackman ha dedicato un commosso ricordo ai suoi anni da mutante artigliato, terminati proprio con quel memorabile canto del cigno:
Tre anni fa, in questo giorno, LOGAN fu distribuito nelle sale. Grazie per i molti (e intendo veramente TANTI) anni di sudore, pollo al vapore e il ruolo di una vita!
3 years ago, on this day, LOGAN was released. Thank you for the many (and I really mean MANY) years of sweat, steamed chicken and the role of a lifetime! #thankful #Wolverine #xmen #Logan pic.twitter.com/RLn5eaI4V5
— Hugh Jackman (@RealHughJackman) March 3, 2020
Hugh Jackman ha interpretato Wolverine per ben nove volte, considerando anche i camei in X-Men: L’inizio e Apocalisse. Una dedizione notevole, accompagnata da grandi sforzi atletici e alimentari per mantenere la giusta forma fisica: il risultato è una performance iconica, al punto che l’eroe è identificato da molti con l’attore australiano. Per i Marvel Studios non sarà facile sostituirlo, quando decideranno di introdurre il personaggio nel Marvel Cinematic Universe insieme agli altri mutanti.
Logan, peraltro, ha contribuito a sdoganare i blockbuster R-rated agli occhi di Hollywood, insieme a Deadpool (facente parte dello stesso franchise) e a IT. Non solo: si è spinto in un territorio che nemmeno la trilogia del Cavaliere Oscuro ha osato esplorare, uccidendo definitivamente il suo protagonista al termine di un’avventura memorabile. È proprio come scrisse Yamamoto Tsunetomo nell’Hagakure, il Codice Segreto dei Samurai: “Io ho scoperto che la Via del Samurai è morire”.
Ecco, Wolverine è il samurai del XXI Secolo.
Nel 2024 la popolazione mutante si è ridotta sensibilmente, e gli X-Men si sono sciolti. Logan, il cui potere di guarigione si sta esaurendo, si è arreso all’alcol e ora si guadagna da vivere come autista. Si prende cura del sofferente Professor X, che tiene nascosto. Un giorno, una sconosciuta chiede a Logan di portare una ragazzina chiamata Laura fino al confine con il Canada. Inizialmente rifiuta, ma il Professore attendeva da lungo tempo il suo arrivo. Laura possiede una straordinaria abilità nel combattimento, ed è sotto molti aspetti identica a Wolverine. Sulle sue tracce ci sono alcuni sinistri figuri che lavorano per una potente corporation; questo perché nel suo DNA è contenuto il segreto che la connette a Logan. Comincia un inseguimento senza sosta…
In questo terzo film con il personaggio della Marvel Wolverine, vediamo i supereroi afflitti da problemi quotidiani. Invecchiano, soffrono e lottano per sopravvivere finanziariamente. Un decrepito Logan è costretto a chiedersi se può o addirittura vuole mettere a buon uso ciò che rimane dei suoi poteri. Sembrerebbe che, in un vicino futuro, i tempi in cui potevano imporre la giustizia nel mondo con artigli affilati e poteri telepatici siano ormai finiti.
La regia del film è di James Mangold, che ha scritto la sceneggiatura insieme a Michael Green e Scott Frank.
Nel cast figurano (Wolverine), Patrick Stewart (Professor Xavier), Dafne Keen (X-23), Boyd Holbrook (Donald Pierce), Richard E. Grant (Zander Rice), Stephen Merchant (Calibano), Eriq La Salle ed Elise Neal.
La trama del film si ispira vagamente a Old Man Logan di Mark Millar e Steve McNiven, ed è ambientata nel 2024, un futuro dove le nascite mutanti sono rarissime, e un’organizzazione governativa chiamata Transigen trasforma i superstiti in soldati micidiali. Logan entra in contatto con una bambina che apparteneva proprio a quel programma (la versione cinematografica di Laura Kinney alias X-23), ma deve combattere anche con una malattia oscura, l’alcolismo e il malfunzionamento dei suoi poteri. Il mutante artigliato – coadiuvato da Calibano – si prende cura anche del Professor Xavier, i cui poteri e la cui memoria sono instabili.
Si tratta dell’ultima interpretazione di Hugh Jackman nel ruolo di Wolverine.
Fonte: Hugh Jackman