Dopo che Donald Trump ha dichiarato emergenza nazionale, l’America sta cominciando a correre ai ripari sul coronavirus. Ora, i sindaci di New York e Los Angeles hanno preso una decisione in linea con quanto già fatto nel nostro paese e in altre parti d’Europa e del mondo: bar, ristoranti, piccoli teatri, locali notturni e da concerti dovranno restare chiusi. E così anche, naturalmente, i cinema.
Il sindaco di New York Bill de Blasio ha diffuso il seguente comunicato:
Le nostre vite stanno cambiando in modi che erano inimmaginabili appena una settimana fa. Stiamo prendendo una serie di provvedimenti che altrimenti non avremmo mai preso, allo scopo di salvare le vite dei nostri cari e vicini. Ora è tempo di fare un altro drastico passo. Il virus può diffondersi rapidamente tramite le interazioni ravvicinate che i newyorkesi hanno nei ristoranti, nei bar e nei luoghi dove stiamo vicini insieme. Dobbiamo spezzare quella catena.
Domani firmerò un’ordinanza che limiterà ristoranti, bar e caffè all’asporto e alla consegna a domicilio. Locali notturni, cinema, piccoli teatri e locali da concerti dovranno restare chiusi. L’ordinanza entrerà in vigore martedì 17 marzo alle 9:00. Non è una decisione che ho preso alla leggera. Questi luoghi fanno parte del cuore e dell’anima della nostra città. Fanno parte di quello che significa essere newyorkesi. Ma la nostra città sta affrontando una minaccia senza precedenti, e dobbiamo reagire con una mentalità da tempi di guerra.
Supereremo tutto questo, ma, finché non lo faremo, dobbiamo fare tutti i sacrifici necessari per aiutare i nostri concittadini newyorkesi.
Il sindaco di Los Angeles Eric Garcetti ha invece twittato:
Queste sono le misure d’emergenza che stiamo prendendo per contribuire a prevenire la diffusione del COVID-19 e proteggere la popolazione di tutta Los Angeles, in vigore da stanotte a mezzanotte. Non è facile e non ho preso questa decisione con leggerezza. Faremo tutto il possibile per aiutare imprese e lavoratori colpiti da questa situazione.
Fonte: Vital Thrills