Le prime informazioni sullo script di Animali Fantastici 3 arrivano da Dan Fogler, l’interprete del no-mag Jacob Kowalski. L’attore impegnato nella promozione della storia scritta per il fumetto Heavy Metal, ha rivelato a SYFY WIRE:
“Posso dire di aver letto la sceneggiatura e lo sviluppo del personaggio è davvero bello ed è molto simile all’atmosfera del primo film, che penso sia grandioso.
Sta conducendo verso questo conflitto imponente sullo sfondo della seconda guerra mondiale, quindi potete immaginare l’arrivo di scene di battaglia epiche”.
Il conflitto a cui fa riferimento è la nota battaglia tra Gellert Grindelwald (Johnny Depp) e Albus Dumbledore (Jude Law) combattuta nel 1945.
Ma il leggendario duello previsto per l’ultimo dei cinque film di cui è composta la nuova saga, potrà accadere solo quando Albus riuscirà a rompere il patto di sangue siglato tra i due uomini.
La produzione del terzo capitolo, il cui inizio era previsto per la settimana scorsa nel Regno Unito, è stata sospesa a causa della pandemia del coronavirus (covid-19). A questo proposito ha detto:
“Stiamo solo aspettando. Immagino che quando tutti gli altri ricominceranno, quando il meccanismo riprenderà a muoversi e tutti cominceranno a tornare al lavoro, sarà allora che torneremo al lavoro. Speriamo, il prima possibile”.
Nel prossimo film vedremo come Jacob ha reagito al passaggio di Queenie Goldstein (Alison Sudol) al lato oscuro.
“Adoro quel personaggio così tanto. È fantastico essere in grado di fare franchise in cui hai dei sequel, o anche The Walking Dead, dove puoi continuare a tornare per diverse stagioni e il personaggio cresce. Ho avuto modo di tornare e d’interpretare Jacob come se fosse cresciuto e influenzato dagli ultimi due film. Per un attore, non ha prezzo.”
Per prepararsi Fogler rivela che sta ascoltando molta musica degli anni venti e trenta:
“Puoi trovare la canzone che riassume tutto, che ti parlerà e ti metterà nell’umore giusto per la scena. Molte canzoni [parlano] di crepacuore e questo è al centro della relazione tra Jacob e Queenie”.
Nel secondo film Jacob è riuscito a realizzare il suo sogno, diventare un fornaio, proprio come il padre del suo interprete! Ricorda:
“Quando entro nel costume, mi sento come se stessi interpretando un parente. Ogni volta che torno a interpretare il personaggio, è quasi come il dottor Frankenstein. ‘È vivo!’ C’è un tale piacere: ‘Oh, la mia creazione è tornata di nuovo!’ Mi fa sentire bene. Una volta che mi sono rasato e ho i baffi, è abbastanza facile. Sono tipo, “Ok, eccolo!” Come ho detto, è nel mio sangue.”
Fonte Syfy