Leggendo “film di Cluedo“, molti avranno pensato: “Ecco, l’ennesimo progetto ridicolo messo in piedi da una Hollywood allo sbando. Dopo il film del Monopoly ci mancava solo questo!”. E, in un certo senso, come darvi torto? Però bisogna anche dire che Cluedo è stato già portato al cinema in tempi non sospetti, nel 1985, in un film che porta persino la firma di John Landis (al soggetto). In Italia venne distribuito come Signori, il delitto è servito. Non sentitevi dunque in colpa se non lo sapevate.
Da un po’, 20th Century Studios (ex Fox) e Maximum Effort, la compagnia di Ryan Reynolds, hanno messo in cantiere un nuovo adattamento del celebre gioco da tavolo. Hasbro (tramite la sua divisione cinematografica Allspark Pictures) co-produce. Reynolds, anche protagonista, ha portato con sé gli sceneggiatori di Deadpool e Zombieland, Paul Wernick e Rhett Reese (che hanno scritto per lui anche 6 Underground). E Jason Bateman avrebbe dovuto dirigere.
Stando a The Hollywood Reporter, però, non è più questo il caso. A causa di impegni sul set della serie Netflix Ozark, Bateman ha abbandonato. Al suo posto potrebbe entrare James Bobin, noto per aver diretto gli ultimi due film dei Muppets, nonché Dora e la città perduta e Alice attraverso lo specchio. È inoltre il co-creatore della serie TV Flight of the Conchords.
Cluedo (Clue, in Nord America) è uno dei più famosi giochi da tavolo al mondo, creato da Anthony Pratt ed edito per la prima volta dalla britannica Waddington Games nel 1948. Il gioco è un omaggio al giallo classico, sul modello di Agatha Christie. E consiste nello scoprire, attraverso un processo di esclusione, chi, tra i personaggi (impersonati dai vari giocatori) abbia ucciso il dottor Black, in quale stanza di Tudor Hall, la villa in cui è ambientato il gioco, e con quale arma del delitto. Sarà curioso vedere in che modo il film varierà la formula, o se riprodurrà fedelmente le atmosfere di un giallo classico. Visto il recente successo di Cena con delitto – Knives Out, è anche possibile che si andrà in questa direzione. Ma con gli sceneggiatori e il protagonista di Deadpool dietro e davanti alla macchina da presa, aspettiamoci grandi dosi di humour.