Ben Affleck non è più Batman, lo sappiamo.
L’attore si è lentamente staccato dal ruolo. Inizialmente avrebbe dovuto dirigere e interpretare un nuovo film dedicato all’Uomo Pipistrello. Successivamente ha deciso di mettere da parte la regia, partecipando solo come attore e affidando il compito a Matt Reeves.
Poi il divorzio definitivo e il coinvolgimento di Robert Pattinson, che si è recentemente mostrato al mondo nel ruolo del crociato di Gotham.
Intervistato dal New York Times, Affleck ha parlato del motivo che lo ha spinto ad abbandonare il ruolo. Ed è tutto legato ai suoi problemi con l’alcol e al timore di entrare in un tunnel di autodistruzione da cui non sarebbe più uscito.
Ho mostrato a qualcuno la sceneggiatura di The Batman. Mi hanno detto che si trattava di una buona sceneggiatura ma che molto probabilmente avrei bevuto fino alla morte se avessi affrontato di nuovo una situazione del genere.
Il riferimento è allo stress causato da titoli come Batman v Superman: Dawn of Justice e Justice League, accolti in maniera negativa da buona parte di critica a pubblico. Piuttosto che affrontare di nuovo una situazione simile, che molto probabilmente lo avrebbe portato a bere di più, l’attore ha preferito concentrarsi sul suo recupero psico-fisico.
Ho bevuto in modo “normale” per molto tempo, ma ho iniziato a bere di più quando il matrimonio ha iniziato a distruggersi. Cerchi qualsiasi modo per stare meglio, mangi, bevi, fai sesso, giochi d’azzardo, fai shopping. Ma non fai altro che peggiorare la tua vita. Quindi vai oltre per cancellare quel disagio ed è proprio lì che inizia il vero dolore. Diventa un circolo vizioso dal quale non riesci ad uscire. O almeno questo è quello che mi è successo.