Dopo il successo di Suicide Squad al box office, David Ayer aveva cominciato a sviluppare Gotham City Sirens che avrebbe visto Harley Quinn guidare un gruppo di supercattive.
Agli inizi del 2018 la pellicola sembrava completamente morta così come il progetto Joker vs. Harley. Lo studio aveva cambiato idea e stava lavorando a ben tre film con il personaggio di Margot Robbie: Suicide Squad 2, Birds of Prey e un film segreto che avrebbe potuto avere Batgirl.
/Film ha incontrato il filmaker al Television Critics Association, dopo il panel dello show della Fox Deputy di cui è regista e produttore esecutivo, e gli ha chiesto un aggiornamento sulla pellicola:
“No, credo che sia in pausa”.
Se Birds of Prey avrà successo, lo studio potrebbe riconsiderare la pellicola, magari facendola diventare il terzo nuovo film con Harley? Vedremo.
Rivela inoltre che avrebbe potuto dirigere lui il sequel di Suicide Squad, al posto di James Gunn:
“Ho avuto la possibilità di farlo, ma ho deciso di procedere per un’altra strada”.
Il filmaker aggiunge di voler adattare un altro fumetto per il grande schermo:
“Adoro la creazione del mondo e amo la potenza dell’IP e dei fan. È pericoloso. È come destreggiarsi con delle motoseghe, ma ne sono attratto ed è sicuramente un’arena in cui giocherò di nuovo.”
Un altro sequel in cantiere da qualche anno è Bright, il film con Will Smith per Netflix. Ayer ha spiegato:
“Ancora in fase di sviluppo. Ci stiamo lavorando, speriamo di poter essere pronti il prima possibile. È una grande opportunità per tutti noi di esplorare di più quel mondo. Penso che la gente abbia avvertito che ci fossero molte porte da esplorare. Tutti dicevano: “Parlaci del drago. Raccontaci di questo, la storia”. Quindi è un mondo molto ricco e credo che scaveremo ancora un altro po’”.
Ma il remake di Quella sporca dozzina potrebbe essere il suo prossimo progetto cinematografico. Adesso sta lavorando alla sceneggiatura, che se piacerà allo studio potrebbe ricevere il via libera.