Sung Kang da Fast & Furious a Lisey’s Story, anche lui nella serie Apple

Sung Kang, noto ai più per il ruolo di Han nella serie Fast & Furious, si è unito al cast di Lisey’s Story (La storia di Lisey), serie tratta dall’omonimo romanzo di Stephen King che vedrà Julianne Moore nel ruolo di protagonista.
Il cast comprende anche Dane DeHaan, Clive Owen e Joan Allen. J.J. Abrams sarà il produttore esecutivo di questo progetto, che sarà realizzato per Apple Tv+.

La serie, interamente scritta da King, racconterà la storia di Lisey (Moore), una donna che cade in depressione dopo la morte del marito, lo scrittore Scott Landon (Owen). Ma, due anni dopo la tragedia, una serie di eventi la porterà ad affrontare aspetti del marito che aveva represso e dimenticato. DeHaan sarà Jim Dooley, un grande fan di Scott che pensa che i suoi libri inediti debbano essere pubblicati.

Stephen King e Julianne Moore saranno anche produttori esecutivi insieme a J.J. Abrams e Ben Stephenson per Bad Robot.

La trama del romanzo

Com’è fatto il mondo segreto di uno scrittore strapremiato, adorato dal pubblico e dalla critica? Per venticinque anni Lisey è stata sposata al celebre Scott Landon. Un lungo, stupendo matrimonio con lui – un uomo meraviglioso ma complicato, con una tara nel sangue – e con l’universo di lui, una dimensione proibita ai normali, piena di cose fantastiche ed esaltanti, ma anche letali; di forze che possono risanare o uccidere, in virtù di leggi incomprensibili; il rifugio di un artista geniale e precoce, un Eden vigilato da un serpente inesorabile. Laggiù ci sono colline viola, mari al tramonto, ombre vaganti, tombe, e la “pozza delle parole”, cui attingere a piene mani per creare e illudere… Però ora Scott è morto e la vita di Lisey è uguale a quella di tante altre. Il libro si svolge nel prosaico Maine, dove lei affronta il triste compito di svuotare il gigantesco studio del marito, con la sua mole di manoscritti. Un gesto innocente, ma che può scatenare le reazioni inconsulte di certi fan un po’ particolari. E non è tutto. Impegnata da una parte a difendersi dagli assalti alla sua persona, Lisey si rende conto, su un altro fronte, di essere come una porta lasciata aperta su quell’altro mondo ai confini tra ragione e pazzia… già intravede – negli specchi, nelle superfici lucide – il muso dell’essere che ha popolato gli incubi del marito, che ora viene per lei…

Fonte: Joblo