Il futuro della saga di Star Wars è più che mai misterioso. Tra pochi giorni arriverà nelle sale L’ascesa di Skywalker, che chiuderà per sempre la saga in nove capitoli iniziata da George Lucas nel 1977. E ora che si fa? È una bella domanda, a cui Lucasfilm e Disney dovranno dare presto una risposta convincente. Sappiamo già che a gennaio dovrebbe arrivare un annuncio importante sul prossimo film della saga (che ha già un regista). Ma, nel frattempo, la presidente di Lucasfilm Kathleen Kennedy, parlando con il Los Angeles Times, ha lasciato trapelare un paio di dettagli molto importanti.
Per prima cosa, la saga di Star Wars abbandonerà il modello a trilogie.
In questi ultimi cinque o sei anni ci siamo concentrati sul finire la saga famigliare attorno agli Skywalker. Ora è tempo di iniziare a pensare come proseguire in maniera nuova e differente […].
Credo che [la fine della Skywalker Saga] ci dia la possibilità di adottare un modello di narrazione che non ci costringa alla struttura a tre atti. Non ci interessa rispettare un numero chiuso e infilare tutto in una scatola. Lasceremo davvero che sia la storia a decidere.
In secondo luogo, e questo è forse ancora più importante, pare che l’intenzione sia quella di non abbandonare i nuovi protagonisti introdotti negli ultimi tre film. Non c’è una citazione diretta di Kennedy in questo caso, ma il Los Angeles Times riporta che la presidente di Lucasfilm lo ha dichiarato. Rey, Finn, Poe e, chissà, magari anche Kylo Ren potrebbero dunque ritornare in singoli film incentrati su di loro. Sembra, però, più che altro un’affermazione per non precludersi eventuali scialuppe di salvataggio se la nuova direzione della saga dovesse andare male come successo nel caso di Solo: A Star Wars Story.
In ogni caso, è troppo presto per parlare. Aspettiamo almeno gennaio 2020 e il grosso annuncio che ci è stato promesso.