William Doyle, location manager di lunga data di David Fincher, ha rivelato che prima di Natale il filmaker ha completato grosso modo il 50% della fotografia principale di Mank, il suo nuovo film da regista dopo Gone Girl.
La pellicola racconta la vera storia di Herman J. Mankiewicz, sceneggiatore di Quarto Potere di Orson Welles.
La produzione ha trascorso la maggior parte di questo mese al Kemper Campbell Ranch a Victorville, in California. Qui Mankiewicz fu portato da Welles dopo essersi infortunato una gamba in un incidente d’auto, per lavorare allo script senza distrazioni.
In due mesi ha scritto centinaia di pagine per la sceneggiatura che poi Welles ha editato. Visto il legame dello sceneggiatore con il ranch, per Doyle era fondamentale poter girare in questo luoghi:
“Il posto non è cambiato. Superate quella collina in quel ranch e vi trovate in questa minuscola capsula del tempo. Qui vi trovate dove Herman Mankiewicz si è davvero seduto, è rimasto in piedi e ha scritto questa storia”.
Inoltre aggiunge che Mank:
“Non è solo un film biografico” sul noto sceneggiatore.
Gary Oldman presta il volto a Mankiewicz, Amanda Seyfried all’attrice Marion Davies, Lily Collins alla segretaria di Mankiewicz, Rita Alexander. Tuppence Middleton invece è la moglie dello scrittore, Sara Mankiewicz mentre Tom Burke veste i panni di Orson Welles.
Fincher torna a lavorare con Trent Reznor e Atticus Ross, che hanno recentemente parlato della colonna sonora che stanno creando per il film, ambientato negli anni quaranta.
Netflix non ha ancora annunciato una data di uscita per Mank, che dovrebbe debuttare sulla piattaforma per l’autunno del 2020.
Fonte The Daily Press via Indiewire