Il pubblico lo vuole, le star lo vogliono, ma non esiste, anzi esiste: la telenovela della Snyder Cut, il director’s cut di Justice League così come pensato da Zack Snyder, ci sta offrendo grande intrattenimento ormai da mesi. Da un po’ di tempo, Snyder in persona sta diffondendo una serie di immagini della sua versione del film attraverso la sua pagina Vero (un social network che usa solo lui, probabilmente). Ma quella che ha appena diffuso le batte davvero tutte.
Nella nuova immagine (sottotitolata “Il mio Superman”) possiamo vedere Henry Cavill in posa con indosso un costume nero. Ovvero la tuta rigenerante che Superman avrebbe dovuto indossare per riprendersi dalla batosta subita da Doomsday al termine di Batman v Superman. Nel film uscito in sala la si vedeva per un breve istante, prima che Clark scegliesse il suo vecchio costume per tornare in azione. Eppure si sapeva che, in origine, la tuta avrebbe dovuto avere un ruolo esteso nel film.
Ecco la conferma. Nei commenti al post, Snyder rincara la dose, rivelando che nella Snyder Cut Superman avrebbe indossato il costume per tutto il film, anche nel terzo atto. E che, dopo Justice League, avrebbe iniziato un percorso per tornare a meritarsi la tuta rossa e blu. Un percorso che si sarebbe dipanato nei “due film successivi”.
Il direttore della fotografia che ha lavorato con Zack Snyder, Fabian Wagner, ha dichiarato di recente che Joss Whedon e la Warner hanno usato, secondo le sue stime, solo un 10% di quanto girato da Snyder. In pratica, se Warner si decidesse a spendere il denaro necessario per completare le sequenze con gli effetti visivi (e si parla di una spesa esorbitante, tre i 30 e i 40 milioni di dollari), ci troveremmo di fronte a un altro film. Non una versione estesa, o un po’ diversa. Un altro film.
Dopo questa immagine, sarà sempre più difficile contenere la valanga di fan che stanno chiedendo in coro #ReleaseTheSnyderCut.
Fonte: CinemaBlend