Orlando Jones ha scatenato su Twitter la sua furia, sostenendo di essere stato licenziato da American Gods. L’attore ha dichiarato che non apparirà nella terza stagione della serie Starz. Il motivo? Secondo il nuovo showrunner Charles Eglee, il personaggio di Mr. Nancy darebbe il messaggio sbagliato al pubblico afro-americano. Potete ascoltare direttamente le parole di Jones nel video che ha postato:
Thank you #AmericanGods fans.
I know ya’ll have LOTS of questions about the firing. As always I promise to tell you the truth and nothing but. ❤️ Always, Mr. Nancy?? pic.twitter.com/sDouoQlUMd— Orlando Jones (@TheOrlandoJones) December 14, 2019
Non ci sarà più Mr. Nancy. Non ascoltate questi bastardi quando vi diranno che amano Mr. Nancy, non è vero. Non farò nomi, ma il nuovo showrunner della stagione 3 è nato in Connecticut e laureato a Yale, quindi è molto intelligente e pensa che l’attitudine rabbiosa e pragmatica di Mr. Nancy sia il messaggio sbagliato per l’America nera. Proprio così. Questo bianco se ne sta seduto nella sua sedia a prendere le decisioni, e sono certo che abbia molti amiconi neri che gli danno consigli. E gli hanno detto che, se non si fosse liberato del dio rabbioso Mr. Nancy, avrebbe dato il via a una rivolta stile Denmark Vesey. Non vedo altre ragioni.
Per la cronaca, Denmark Vesey fu un leader della comunità afro-americana di Charleston, South Carolina, giustiziato nel 1822 perché sospettato di aver organizzato una rivolta di schiavi. Jones prosegue ringraziando Neil Gaiman, Bryan Fuller e Michael Green, dunque sembra non serbare rancore contro i creatori di American Gods, di cui è stato per altro anche consulting producer.
Le trame di American Gods non hanno mai smesso di muoversi ed evolversi per riflettere la complessa mitologia del romanzo originale. Il contratto di Mr. Jones non è stato rinnovato perché Mr. Nancy, tra gli altri personaggi, non appare nella porzione del libro su cui ci siano concentrati nella stagione 3. Diversi nuovi personaggi, molti dei quali sono già stati annunciati, saranno introdotti nel mondo di Shadow Moon e contribuiranno alla fama della serie come una delle più etnicamente variegate in televisione.