Oggi, su FOX, andrà in onda la prima puntata di War of the Worlds, la nuova serie tratta dal classico romanzo di fantascienza di H.G. Wells La guerra dei mondi. Una co-produzione tra Regno Unito, Francia e Stati Uniti che mira ad adattare il testo di Wells al 21° secolo, a differenza della recente miniserie BBC che si ambientava nell’epoca edoardiana.
Quello di Wells è un testo che ciclicamente torna sul grande e piccolo schermo, spesso plasmato per adattarlo ai cambiamenti storici e farne veicolo metaforico delle paure e delle ansie contemporanee. Come la versione americana del 1953 rifletteva sulle tensioni con l’URSS e quella di Steven Spielberg sulle conseguenze dell’11 Settembre, così anche questa avrà modo di mettere in prospettiva ciò che sta accando ora nel mondo.
In attesa di vedere il primo episodio, ecco una guida semplice ed efficace per prepararvi alla visione, scoprendo tutto quello che sappiamo finora sulla serie co-prodotta da Urban Myth, Canal +, Fox Networks Group Europe & Africa, AGC Television e Studiocanal.
In questa nuova versione, per la prima volta in maniera esplicita, gli invasori non verranno dal pianeta Marte. Nella versione di Spielberg la cosa non era in effetti mai detta, ma data per scontata. Stavolta, però, gli autori hanno preferito aggiornare un dettaglio che cozza pesantemente con le attuali conoscenze sul pianeta rosso e su come sia un mondo morto e totalmente inospitale. Nella serie, l’astronoma Catherine Durand rileva un segnale di natura intelligente proveniente dalla galassia Ross 128. In men che non si dica, dei meteoriti iniziano a piovere dal cielo. Si tratta di navicelle metalliche che, una volta atterrate, emettono un segnale magnetico che uccide tutti gli esseri umani che si trovano in strada.
A differenza della versione BBC, composta da tre episodi, questa serie mira al rinnovo e dunque a una narrazione spalmata su più stagioni. La prima stagione sarà composta da otto episodi. E già si lavora alla potenziale seconda stagione.
War of the Worlds si ambienterà tra Regno Unito e Francia, e seguirà due gruppi di sopravvissuti al devastante attacco degli alieni. La star Gabriel Byrne la definisce “una storia realmente internazionale, incentrata su esseri umani e non solo nazionalità stereotipate”. Una risposta europea a un genere che, di solito, esporta invariabilmente il punto di vista americano.
Come si diceva, War of the Worlds sarà un adattamento del testo di Wells alle questioni attuali, più incentrato sui personaggi che non sullo spettacolo. Il creatore Howard Overman ha tenuto in considerazione la crisi dei rifugiati, i cambiamenti climatici e persino la Brexit. “Gli alieni sono praticamente metaforici”, ha detto Byrne. “Possono rappresentare i cambiamenti climatici, l’apocalisse nucleare o l’imprevebibilità della guerra. Sono tutte queste cose”.
Accanto a Gabriel Byrne vedremo Elizabeth McGovern di Downton Abbey, finalmente libera dagli abiti d’epoca. E poi Léa Drucker, Natasha Little, Daisy Edgar Jones, Stéphane Caillard, Adel Bencherif e Guillaume Gouix.
Howard Overman, creatore di Misfits, ha sviluppato la serie. Alla regia dei primi quattro episodi troveremo il belga Gilles Coulier. Richard Clark (Versailles) ha diretto i seguenti quattro.
War of the Worlds partirà questa sera alle 22.05 su FOX, canale 112 di Sky. Gli episodi seguenti arriveranno ogni lunedì per le prossime settimane.