La trilogia di Star Wars diretta da Rian Johnson è uno dei più grandi misteri dell’attuale industria hollywoodiana. Annunciati in pompa magna prima dell’arrivo de Gli Ultimi Jedi in sala, ma senza data di uscita, i tre film destinati a Johnson sono presto scomparsi dalla schedule della Lucasfilm senza lasciare traccia. Nel frattempo, Kevin Feige è stato nominato produttore di una delle prossime pellicole del franchise, e un’altra trilogia è finita nelle mani di Benioff e Weiss, gli showrunner di Game of Thrones.
Proprio quest’ultimo fronte è stato stravolto nei giorni scorsi. Benioff e Weiss hanno abbandonato la Lucasfilm, lasciando orfane le tre pellicole previste a partire da dicembre 2022. Dunque, ecco la domanda fatidica: l’abbandono del duo di sceneggiatori rende più probabile la realizzazione della trilogia di Rian Johnson? La risposta di chi vi scrive è semplice: no. Per un’ampia serie di motivi, riconducibili ad una ragione primaria. I film di Benioff e Weiss non sono mai stati un ostacolo per quelli destinati a Rian Johnson. I due progetti sono sempre stati paventati come separati.
La trilogia di Rian Johnson appare come un miraggio a causa di problemi ben più importanti. Innanzitutto, lo scenario radicalmente diverso in cui si trova il brand dopo il flop di Solo: A Star Wars Story. La Lucasfilm, intenzionata a rilasciare almeno un film ambientato nella galassia lontana lontana all’anno, ha cambiato idea dopo quella debacle. Di colpo, i progetti annunciati sono diventati troppi. Nei radar, tuttavia, figura una sola scomparsa eccellente: quella della trilogia di Rian Johnson.
Il pomo della discordia è sicuramente Star Wars: Gli Ultimi Jedi. Amato oppure detestato, senza via di mezzo. Un film che ha spaccato il fandom, creando divisioni e diffondendo scarsa fiducia nei confronti del futuro della saga. Dinanzi alla prospettiva di rialzare le quotazioni del franchise grazie a L’ascesa di Skywalker e alla serie The Mandalorian, avrebbe davvero senso tirar fuori lo scheletro dall’armadio?
La stessa estromissione di Benioff e Weiss costituisce un segnale d’allarme importante. Difficile stabilire le vere ragioni che hanno portato alla separazione tra le parti. Quella ufficiale, relativa ai troppo impegni presi dalla coppia con Netflix, appare poco convincente. Altre concause appaiono più credibili, e tra queste vi è lo scarso appeal di Benioff e Weiss da parte degli spettatori dopo l’ottava stagione di Game of Thrones. Perché, dunque, riallacciare i rapporti con un regista altrettanto problematico, e che peraltro sta mietendo grandi successi di critica altrove con Cena con Delitto, suo progetto personale?
Tra i due fattori non sembra esserci, dunque, alcun legame. Se la trilogia di Rian Johnson vedrà la luce, non sarà merito dell’addio di Benioff e Weiss. La Lucasfilm, certo, ci ha abituati a grandi colpi di scena e cambi di fronte repentini. Lo spazio libero c’è, e forse il lavoro di Johnson potrebbe colmarlo. Al momento, però, lo scenario appare improbabile. Anche se non impossibile.