Cinema

L’insuccesso di Independence Day 2? Per Roland Emmerich è “colpa” di Will Smith

Pubblicato il 06 novembre 2019 di Filippo Magnifico

Arrivato nelle sale nell’ormai lontano 1996, Independence Day, il disaster movie fantascientifico diretto da Roland Emmerich, ha segnato un’epoca, conquistando il pubblico di tutto il mondo e confermandosi come uno delle più famose pellicole fantascientifiche di tutti i tempi.

Independence Day: Rigenerazione, il sequel arrivato nelle nostre sale nel 2016, non è stato però in grado di eguagliare il suo predecessore, con un risultato non eccezionale al Box Office (389 milioni di dollari incassati in tutto il mondo, contro gli 817 milioni del primo capitolo) e, in generale, un’accoglienza fredda da parte della critica e del pubblico.

L’insuccesso di Independence Day 2 secondo Roland Emmerich

Roland Emmerich regista di entrambi i film ha recentemente parlato di questo insuccesso, cercando di individuare la causa. Secondo il regista il progetto è precipitato nel momento in cui Will Smith ha deciso di lasciare il cast, per dedicarsi alle riprese di Suicide Squad:

Il volevo fare un film che fosse come il primo, ma poi mentre eravamo impegnati con la produzione Will [Smith] ha deciso di rinunciare perché voleva fare Suicide Squad. A quel punto avrei dovuto lasciare il film anch’io, perché la sceneggiatura che avevamo era decisamente migliore. A quel punto ho dovuto creare una nuova sceneggiatura molto velocemente.
Ma avrei dovuto semplicemente dire “no” e basta, perché improvvisamente stavo facendo qualcosa per cui mi sarei criticato: un sequel.

Fonte: Yahoo! Entertainment