Game of Thrones: ecco la prima versione (successivamente scartata) del Re della Notte
Tra le tante cose dell’ottava e ultima stagione di Game of Thrones che sono state criticate dai fan, c’è senza ombra di dubbio il trattamento riservato il Re della Notte.
Stiamo parlando di un personaggio particolarmente amato dai fan, caratterizzato da un look iconico. Eppure, come molto spesso accade nelle produzioni televisive/cinematografiche, la sua figura non era stato inizialmente concepita nel modo in cui tutti noi la conosciamo e la conferma è arrivata dal libro The Art of Game of Thrones, realizzato dalla scenografa vincitrice dell’Emmy, Deborah Riley.
Un’immagine condivisa da Vanity Fair, mostra un concept preliminare realizzato per la prima apparizione del personaggio nell’episodio 4×04.
Ricordiamo che nei libri di George R.R. Martin da cui è tratta la serie, il Re della Notte non esiste, o perlomeno non esiste nel modo in cui ci è stato presentato nella serie. Non c’erano quindi riferimenti cartacei, descrizioni, la sua figura è stata creata da zero ed è passata attraverso diverse evoluzioni.
Doveva essere il leader dei White Walker, il primo di loro. Proprio per questo doveva comunicare un senso di potere. Abbiamo deciso di creare una corona che sembrasse fusa nella sua testa, qualcosa di organico, che facesse parte di lui.
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La storia di Game of Thrones proseguirà con una serie prequel
Come sappiamo, la HBO ha dato il via libera ad una nuova serie: House of the Dragon, prequel dedicato alla Casa Targaryen.
Il progetto, ambientato 300 anni prima di Game of Thrones, sarà ispirato a Fire & Blood, il libro di George R. R. Martin che racconta l’ascesa e la caduta dei Targaryen.
