Dopo aver diretto La grande scommessa e Vice – L’uomo nell’ombra, Adam McKay abbandonerà la politica ma proseguirà con la satira. Don’t Look Up, il suo prossimo progetto, racconterà di “due astronomi mediocri” che “scoprono che un meteorite distruggerà la Terra entro sei mesi”. I due “devono partire per un tour mediatico per avvisare l’umanità”.
La premessa suona come un riferimento nemmeno tanto velato al riscaldamento globale e all’incapacità dell’uomo di comprendere la gravità della catastrofe che ci aspetta. McKay spiega a Deadline che il film è “una cupa satira nella vena di Sesso & potere, Il dottor Stranamore e Quinto potere. E se sarà buono la metà di uno di questi, sarò felice”.
Don’t Look Up è il primo nato dall’accordo di esclusiva tra Paramount Pictures e la compagnia di McKay, Hyperobject Industries. Il regista ha alle spalle un lungo rapporto di lavoro con Paramount tramite la compagnia Gary Sanchez Productions, che aveva fondato con Will Ferrell ma che ora ha chiuso i battenti.
“Abbiamo goduto a lungo di un rapporto creativo e di collaborazione di grande successo con Adam”, afferma Wyck Godfrey, presidente di Paramount Motion Picture Group. “Non potremmo essere più felici di affiancarlo nel viaggio alla scoperta di questo nuovo capitolo”.
“La prima sceneggiatura che ho mai scritto fu alla Paramount”, ha dichiarato McKay. “Il nostro primo accordo di esclusiva è stato a Paramount Vantage 12 anni fa. Abbiamo fatto mezza dozzina di film là. Metteteci dentro grandi persone come Wyck Godfrey e Jim Gianopulos, e non possiamo che sentirci a nostro agio”.