L’emittente americana CW ha recentemente annunciato la messa in cantiere di una serie TV dedicata a Superman e Lois Lane, ambientata nell’Arrowverse (ne abbiamo parlato qui). La notizia rappresenta l’ennesima dimostrazione del successo senza precedenti dell’universo condiviso televisivo dei personaggi DC, pronto a celebrare il culmine di diversi archi narrativi nel cross-over Crisi sulle Terre Infinite.
Eppure, per i fan di Superman la situazione sta assumendo dei connotati agrodolci. Sarà interessante rivedere una serie interamente dedicata all’Uomo d’Acciaio dopo i fasti di Lois & Clark e Smallville, ma l’iterazione televisiva del personaggio potrebbe mettere fine alle speranze di rivederlo in tempi brevi sul grande schermo.
La spinosa situazione di Henry Cavill è già nota. La Warner non ha mai risposto in maniera chiara ai rumor accreditati che vedrebbero l’attore deporre definitivamente il mantello di Superman. Se ne parla da mesi, non ci sono state smentite, e nel frattempo Cavill non ha preso parte al cameo previsto in Shazam! per approdare invece su Netflix nella serie di The Witcher. Al 99%, l’Uomo d’Acciaio di matrice snyderiana è giunto al capolinea.
Ma se non bastassero queste indiscrezioni autorevoli, unite ai rumor che vedrebbero la Warner/DC totalmente disinteressata nei riguardi di nuovi film dedicati a Superman, ecco arrivare la serie CW a conficcare nuovi chiodi nella bara. La major è sempre stata molto gelosa nei riguardi dell’Uomo d’Acciaio e di Batman, considerati personaggi adatti al grande schermo a discapito degli adattamenti televisivi.
Il Cavaliere Oscuro, in particolare, è stato oggetto di molteplici controversie relative all’utilizzo dei suoi personaggi in diverse trasposizioni. Mentre la trilogia di Nolan furoreggiava nei cinema, agli sceneggiatori delle serie animate venne impedito di utilizzare lo Spaventapasseri e Ra’s al Ghul. L’Arrowverse è stato vittima in numerose occasioni di imposizioni volute dall’alto: abortita l’incarnazione televisiva della Suicide Squad “per colpa” del film in uscita nelle sale; Deathstroke rimosso da Arrow in quanto villain designato della pellicola di Batman diretta da Ben Affleck, poi abortita; menzioni sporadiche all’Uomo Pipistrello, senza possibilità di vederlo in carne ed ossa.
Recentemente, almeno per quanto riguarda il fronte batmaniano, la Warner/DC si è dimostrata più permissiva. Nella serie Batwoman i riferimenti alla mitologia dell’Uomo Pipistrello abbondano, e in Titans ha fatto capolino un Bruce Wayne attempato interpretato da Iain Glen. Per non parlare di Gotham. Tuttavia, l’assenza di materiale televisivo che veda Batman come assoluto protagonista continua a spiccare. Non si può più dire lo stesso di Superman.
L’Uomo d’Acciaio, finora, è stato un comprimario dell’Arrowverse. La serie a lui dedicata, e intitolata con il nome del personaggio, potrebbe segnare la fine delle ambizioni cinematografiche dell’Azzurrone. Almeno per un pò. Certo, parliamo di ipotesi e speculazioni. Ma il modus operandi della Warner/DC finora ha seguito una traiettoria ben precisa. Godiamoci Superman & Lois, sperando si riveli di ottima qualità. Per nuovi film dedicati all’alter-ego di Clark Kent, forse, dovremo attendere molti anni.