Charlie Barnett promette colpi di scena per la stagione 2 di YOU
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Grazie a Netflix YOU tornerà con una seconda stagione per raccontare le nuove avventure del cyberstalker Joe Goldberg (Penn Badgley). Non sono stati rivelati molti dettagli sui nuovi episodi che saranno basati sul secondo libro scritto da Caroline Kepnes, Hidden Bodies.
La showrunner Sera Gamble ha messo però in guardia i fan perché ci saranno diverse sorprese all’orizzonte. La storia si svolge a Los Angeles e qui Joe, a causa dei social, faticherà a mantenere un profilo più anonimo rispetto a New York. A complicare il tutto ci saranno alcuni indizi che ha sparso in giro (il bagno, la casa di Peach) lo perseguiteranno nella nuova stagione.
Colpi di scena
Charlie Barnett (Chicago Fire, Russian Doll, Tales of the City, Arrow), interpreterà Gabe, il miglior amico di Quinn Love (Victoria Pedretti). Nonostante la brevissima descrizione del suo personaggio, i fan lo hanno già sentenziato a morte. Spiega Gabe:
“È così divertente perché le persone online dicono ‘Oh, morirai. Finirai per morire. Sei un amico della ragazza? Morirai sicuramente”.
Barnett non si è espresso sulle chance di vita del suo personaggio, ma sottolinea come i fan verranno piacevolmente sorpresi da quello che vedranno:
“Sarà una stagione davvero eccitante. Victoria è un’attrice incredibile. Penn è un attore incredibile. E penso che gli sceneggiatori e quel team di produzione e la troupe abbiano dato il 100%. Inoltre, nonostante siano seguendo da vicino il libro, ci sono alcuni colpi di scena estremi inseriti meravigliosamente. Come membro del pubblico, sono davvero entusiasta di vedere come si svolgeranno quegli episodi”.
La Gamble inoltre promette una scena più sanguinosa e spaventosa di quanto abbiamo visto nella prima stagione, mentre Barnett aggiunge che ricorderà un po’ True Detective. Infine non mancherà quel cinismo contorto che ha caratterizzato la prima stagione:
“Con il personaggio di Penn… stiamo sperimentando in prima persona i suoi pensieri come pubblico. Penso che inevitabilmente si nutra di quel tipo di oscurità”.
