Cinema Star Wars

Star Wars: George Lucas fu “deluso” da Il risveglio della Forza

Pubblicato il 24 settembre 2019 di Marco Triolo

George Lucas restò molto deluso quando scoprì che Disney non avrebbe seguito i soggetti da lui scritti per la terza trilogia di Star Wars. Lo rivela Bob Iger, CEO della compagnia, nella sua autobiografia di recente pubblicazione, The Ride of a Lifetime. Aggiungendo anche che Lucas non apprezzò particolarmente nemmeno Il risveglio della Forza.

Iger ricorda il primo incontro tra lui, Lucas, J.J. Abrams e il nuovo direttore di Lucasfilm Kathleen Kennedy dopo l’acquisizione da parte di Disney:

George ci rimase subito male quando iniziarono a descrivergli la trama e si rese conto che non avremmo usato le storie che ci aveva consegnato durante le trattative. In realtà, Kathy, J.J., Alan [Horn, chief creative officer dei Walt Disney Studios] e io avevamo discusso sulla direzione in cui sarebbe dovuta andare la saga. E fummo tutti d’accordo che non fosse quella pensata da George. George sapeva bene che non avevamo alcun obbligo contrattuale, ma pensò che il fatto che l’aver acquistato i trattamenti fosse una tacita promessa che li avremmo seguiti. E rimase deluso quando seppe che la sua storia sarebbe stata scartata.

La delusione del padre di Star Wars

Iger ricorda anche la reazione di George Lucas alla prima visione di Star Wars: Il risveglio della Forza.

Poco prima dell’uscita globale, Kathy invitò George a una proiezione de Il risveglio della Forza. [George] non nascose la sua delusione. “Non c’è niente di nuovo”, disse. In ciascuno dei film della trilogia originale, lui era sempre stato attento a presentare nuovi mondi, storie, personaggi e tecnologie. In questo, disse, “Non ci sono abbastanza balzi in avanti visivi e tecnici”. Non aveva tutti i torti, ma va anche detto che non si rendeva conto di quanto fosse stressante il compito di dare ai fan più appassionati un film che fosse la quintessenza di Star Wars. Avevamo intenzionalmente creato un mondo collegato ai primi film sia dal punto di vista visuale che tonale, per non allontanarci troppo da quello che la gente amava e si aspettava. E George stava criticando esattamente quello che stavamo tentando di fare.

Nonostante tutto, Iger ancora appoggia completamente la visione di Abrams, che “ha raggiunto un obbiettivo praticamente impossibile”, creando un ponte tra i vecchi e i nuovi film di Star Wars. Ora non resta che attendere la conclusione della trilogia, Star Wars: L’ascesa di Skywalker, in uscita il 18 dicembre, per capire se quella fiducia è stata ben riposta.

Guarda il trailer de L’ascesa di Skywalker.

Fonte: Reddit