SerieTV News netflix

Mindhunter: il riassunto della prima stagione in attesa della seconda

Pubblicato il 14 agosto 2019 di Filippo Magnifico

Il 16 agosto la seconda stagione di Mindhunter farà il suo debutto su Netflix. Per l’occasione la piattaforma di streaming ha pubblicato il riassunto della prima stagione. Si tratta di un breve video, che racchiude le cose più essenziali dello show.

Le radici della serie

Il creatore di MINDHUNTER è il drammaturgo Joe Penhall (La strada), che si è basato sul libro Mind Hunter: Inside the FBI’s Serial Crime Unit di John Douglas e Mark Olshaker. Il testo esplora il lavoro di Douglas come agente speciale, impegnato a dare la caccia ad assassini e stupratori con le sue tecniche di profilazione criminale; tali sistemi gli hanno garantito grande notorietà, al punto da ispirare il personaggio di Jack Crawford ne Il silenzio degli innocenti di Thomas Harris, quello di Will Graham ne Il delitto della terza luna e l’attività dei protagonisti di Criminal Minds.

La storia

Ambientata nel 1979, MINDHUNTER racconta la storia di due agenti dell’FBI che interrogano i serial killer per risolvere alcuni casi di omicidio, come accenna la sinossi ufficiale:

Come possiamo essere un passo avanti alle persone folli se non abbiamo nessuna idea di come ragionano? Due agenti dell’FBI (Jonathan Groff & Holt McCallany) iniziano un’odissea investigativa sinistra e misteriosa alla scoperta di verità brutali.

Il cast

Jonathan Groff (Glee, Looking) interpreta l’agente speciale Holden Ford, basato sullo stesso Douglas; Holt McCallany presta il volto al suo collega Bill Tench, basato su Robert Ressler; mentre Anna Torv (Fringe) è Wendy, una psicologa ispirata alla dottoressa Ann Wolbert Burgess.

Fincher e Theron

MINDHUNTER è un progetto a lungo cullato da David Fincher e Charlize Theron, entrambi produttori esecutivi dello show.