Ben Wheatley, regista di High-Rise e Free Fire, dirigerà la serie zombie Generation Z. La serie in sei parti, commissionata dalla rete britannica Channel 4, tratterà il tema della Brexit filtrandolo attraverso l’ormai ben noto canovaccio dell’apocalisse zombie. E condendo il tutto con umorismo nero e satira graffiante, per raccontare come la Brexit abbia diviso il Paese.
Il futuro si annuncia cupo per i giovani d’oggi. L’austerity è apparentemente interminabile, i prezzi delle case astronomici, i debiti studenteschi insormontabili. E il sistema politico pare intento a distruggere se stesso. Oltre il danno c’è anche la beffa: i soldi delle loro tasse vengono divorati dai pensionati, la cui unica ragione di vita rimasta sembra essere rendere la stessa miserabile per tutti gli altri.
In una cittadina britannica, le tensioni raggiungono il massimo quando un misterioso convoglio militare si schianta contro la casa di riposo Sunnywise. I veicoli stavano trasportando una sostanza tossica. A causa dello schianto, i residenti della casa di riposo entrano in contatto con essa. I sintomi si manifestano rapidamente: un irrefrenabile appetito per la carne cruda. Sono vecchi, sono arrabbiati e sono a piede libero. Mentre i militari si fanno in quattro per controllare l’epidemia e tenere all’oscuro i media, un gruppo di teenager si ritrova ad affrontare questi baby-boomers affamati di carne.
La serie, prodotta da The Forge (Collateral), entrerà in lavorazione nel 2020. Wheatley sarà produttore esecutivo insieme a Mark Pybus e George Faber, oltre che sceneggiatore e regista. “Sono felice di lavorare con Channel 4 e The Forge”, ha detto il regista. “Generation Z è il mio primo progetto originale creato per la TV e non potrei avere soci migliori”.
Fonte: Deadline