Piero Tosi è morto ieri. Aveva 92 anni e nel corso della sua carriera aveva contribuito a rendere grande il cinema italiano con i suoi costumi, lavorando a pellicole come Il Gattopardo (1963), Morte a Venezia (1971), Ludwig (1973), Il Vizietto (1978) La Traviata (1982). Con i costumi realizzati per quelle pellicole riuscì ad aggiudicarsi ben cinque nomination all’Oscar. Senza vincere mai, è vero, ma il più che meritato riconoscimento gli era stato dato nel 2013 con l’Oscar Onorario, il primo per un costumista.
Ci ha lasciato oggi Piero Tosi, amico di una vita del Maestro e suo collaboratore fin dagli esordi della sua carriera….
Pubblicato da Fondazione Franco Zeffirelli Onlus su Sabato 10 agosto 2019
Nato a Firenze il 10 aprile 1927, Tosi aveva studiato all’Accademia di Belle Arti. La sua esperienza nel mondo dello spettacolo era iniziata con Franco Zeffirelli, lavorando come assistente in produzioni teatrali. Da lì il passaggio sul grande schermo, con Bellissima di Luchino Visconti, interpretato dalla grande Anna Magnani. Nel 2004 la sua ultima pellicola, Le chiavi di casa di Gianni Amelio.