Dopo quasi un anno di lavorazione, ieri Disney+ ha deciso di staccare la spina alla serie Book of Enchantment. La fonti di Deadline rivelano che si è trattata di una scelta principalmente creativa, legata al tono e alla direzione dell’opera.
Sebbene lo show non aveva ricevuto un via libera ufficiale, l’inizio della produzione era previsto per il maggio del 2020. Nel frattempo sono continuate le conversazioni sul budget, i produttori hanno cercato le location, sono stati siglati costosi accordi ‘pay-or-play’ e per 13 settimane sono stati script nella stanza degli sceneggiatori.
Si trattava do un adattamento della serie di libri Villains di Serena Valentino avente per protagonisti alcuni dei più noti cattivi Disney.
Lanciata nel 2009 con Fairest of All: A Tale of the Wicked Queen al momento sono stati pubblicati sei libri e l’ultimo The Odd Sisters: A Villains Novel arriverà nelle librerie il mese prossimo.
Lo showrunner Michael Seitzman ha scritto il pilot e una bibbia per questo epico universo in cui le classiche storie della Disney vengono raccontate in un nuovo modo.
Ma per via degli IP coinvolti, lo show è stato sottoposto a un intenso scrutinio, e quando hanno cominciato a consegnare le sceneggiature, gli esecutive della piattaforma hanno percepito che lo show si stava spingendo in una direzione molto più oscura di quanto avevano anticipato.
Disney+ è stato concepito come un servizio orientato alla famiglia, per questo motivo i temi adulti dello show di High Fidelity questa primavera hanno spinto a un suo passaggio su Hulu.
Mentre nel caso di High School Musical: The Musical: The Series sono stati cambiati gli showrunner e fatti dei cambi creativi, perché lo showrunner originale voleva affrontare dei temi più adulti.
La proposta iniziale aveva un budget molto alto, ma poi sono arrivati a un compromesso con la squadra di produzione. In seguito è stato tagliato ulteriormente per via di un taglio dei costi che ha impattato diversi show della piattaforma.
Book of Enchantment rimaneva comunque una serie costosa. Per la prima stagione si parlava di un budget con 9 cifre, e il tono e la direzione creativa hanno contribuito ad affondarlo.
Solo per quanto sviluppato finora sono stati già spesi più di 4 milioni di dollari.
Hanno provato a cambiare direzione a metà via, cercando di avere un tono più leggero mantenendo in corso il progetto e la stanza degli sceneggiatori aperta. Inoltre il 4 luglio è stato fatto salire a bordo il produttore Jason Reed per dare una mano. Ma quando l’ultima sceneggiatura è arrivata questa settimana, il tono era ancora più dark di quanto volessero gli esecutive di Disney+.
Così è stata presa la decisione di porre fine a questa incarnazione del progetto.
ABC Studios/ABC Signature, per rispetto verso Seitzman uno dei loro top showrunner, hanno deciso di non compromettere ulteriormente la sua visione e di spingere il progetto in una direzione in cui la squadra creativa non si sentiva a proprio agio.
ABC Studios possiede l’IP e Disney+ continua ad essere interessata alla proprietà, quindi potrebbero lavorare a una nuova versione…
Fonte Deadline