Jack Thorne, lo sceneggiatore dell’adattamento televisivo di Queste oscure materie (His Dark Materials) ha ammesso al TCA di aver scritto dozzine di bozze per il primo episodio che verrà lanciato su HBO a ottobre:
“Abbiamo scritto saggi per noi stessi su tutte le diverse idee nello show. Volevamo fare un dottorato di ricerca. in Phillip Pullman e abbiamo provato a fare un dottorato di ricerca in Queste Oscure Materie.
Ho scritto 46 bozze del primo episodio al fine di trovare il modo in cui raccontare questa storia nel modo più elegante possibile. La densità di [Pullman] è una benedizione e una maledizione; è così eccitante. A volte, quando stai adattando qualcosa, c’è un momento in cui sai tutto quello che c’è da sapere. Con Phillip non puoi mai. È uno show molto impegnativo da scrivere ma anche magnifico da scrivere”.
Il produttore esecutivo Jane Tranter si era assicurata un’ordine di 16 episodi per due stagioni, per l’adattamento della trilogia letteraria. Ha scherzato dicendo che avremmo mirato a tre stagioni se:
“Non avessi pensato che sarebbe sembrato avido”.
Gli episodi sono stati prodotti contemporaneamente e girati a Cardiff, Galles, dove si trova la sede della su compagnia di produzione la Bad Wolf. La Tranter ricorda:
“Penso più a 16 episodi piuttosto che a due stagioni perché la fine del primo romanzo è un continuo del secondo, e se da una parte avresti un maggior intervallo – e Dio sa che ci sono intere squadre a Cardiff che [vogliono un maggior intervallo] – mentre passiamo da una stagione all’altra abbiamo dei bambini nello show che crescono molto rapidamente.
Non sembrano più gli stessi 12 mesi dopo e Lyra ha la stessa età, quindi abbiamo dovuto trovare un modo per girare rapidamente l’opera per poter raccontare quella storia.
Nel libro c’era una cosa grandiosa riguardo a una ragazza che stava attraversando la pubertà e volevamo essere in grado di farlo in modo appropriato. Ecco perché HBO e la BBC ci hanno accompagnato per 16 episodi”.
Thorne ha detto che grosso modo è un libro per stagione:
“Ci sono alcune chicche che ho rubato dai libri successivi che ho cercato di infondere in questa stagione. Il tutto è guardare i tre libri e [chiedersi] ‘come Phillip li ha pensati e come possiamo celebrarli nel miglior modo possibile’ e talvolta questa celebrazione ha comportato lo spostamento in avanti di alcuni elementi”.
Thorne ha voluto sottolineare che i 16 episodi adatteranno i primi due libri:
There’s been some crossed wires somewhere but we aren’t condensing #hisdarkmaterials into two series. Pullman’s world is way too vast for that. The first series will be Northern Lights (aka Golden Compass), the second will be The Subtle Knife. https://t.co/uO1I5DtIeB
— Jack Thorne (@jackthorne) July 29, 2019
La prima stagione di His Dark Materials segue la ricerca di un amico rapito da parte di Lyra. Scopre una cospirazione che coinvolge bambini rubati e diventa una avventura per comprendere un misterioso fenomeno chiamato Polvere. Mentre viaggia attraverso i mondi, incluso il nostro, Lyra incontra un ragazzo determinato e coraggioso chiamato Will (Amir Wilson). Insieme incontrano esseri straordinari e segreti pericolosi, con il destino dei vivi – e dei morti – nelle loro mani.
I protagonisti hanno il volto di Dafne Keen, James McAvoy, Ruth Wilson e Lin-Manuel Miranda. Al loro fianco Anne-Marie Duff, Clarke Peters, Ariyon Bakare, Will Keen (padre della protagonista Dafne Keen). Ian Gelder, Georgina Campbell, Lucian Msamati, James Cosmo, Ruta Gedmintas, Mat Fraser, Geoff Bell e Simon Manyonda.
Tra le loro fila i giovani interpreti Lewin Lloyd, Daniel Frogson e Tyler Howitt.
I produttori esecutivi dello show, co-produzione BBC e HBO, sono: Tranter, Philip Pullman, Thorne, Dan McCulloch, Julie Gardner, Tom Hooper, Deborah Forte, Toby Emmerich e Carolyn Blackwood per New Line Cinema. E Ben Irving e Piers Wenger.
Tom Hooper è il regista principale e dirige i primi due episodi.
Fonte Deadline