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NOS4A2, la seconda stagione annunciata al San Diego Comic-Con

Pubblicato il 21 luglio 2019 di Marco Triolo

NOS4A2 tornerà per una seconda stagione nel 2020. L’annuncio arriva direttamente dal panel della serie al San Diego Comic-Con. A cui hanno preso parte le star Ashleigh Cummings e Zachary Quinto, l’autore del romanzo Joe Hill e il creatore e produttore esecutivo Jami O’Brien. “Ho ricevuto una telefonata da AMC stamattina”, ha detto O’Brien, “e sono molto lieto di condividere la notizia esclusiva che torneremo per la stagione 2”. Questa consisterà di dieci episodi, come la prima.

Il panel è iniziato con la proiezione di un trailer esclusivo degli ultimi tre episodi della stagione. Al centro, l’inevitabile scontro finale tra Vic McQueen (Cummings) e l’immortale Charlie Manx (Quinto).

Hill ha parlato un po’ del concepimento del romanzo da cui è tratta la serie. In particolare la scelta di associare il concetto del Natale a Manx, che deposita i resti delle sue vittime nel gelido villaggio di Christmasland. “Osservi le cose di cui ci fidiamo, che troviamo confortanti e rassicuranti, e poi strappi il tappeto da sotto i loro piedi. Le rovini. Io sono quello che rovina”. Hill ha anche rivelato che parte dell’ispirazione è arrivata dopo che aveva notato la targa di un’auto con scritto “GHOST”. “E se ci fosse un tizio con un’auto alimentata ad anime umane anziché benzina?”.

Le differenze tra il romanzo e la serie

Jami O’Brien ha parlato delle differenze tra la struttura del romanzo e quella della serie. Citando la sceneggiatrice Marti Noxon (Sharp Objects), “il libro e la serie sono sorelle, non gemelle”. Ha inoltre discusso del mix tra umorismo e horror che definisce il tono di NOS4A2. “Una delle mie cose preferite è che Charlie Manx deve interagire con il mondo reale. È un uomo fuori dal tempo, ma comunque un uomo. Deve andare in un supermercato se gli serve un deodorante per auto”. Hill è intervenuto con un’interessante analogia: “Se vedi Moe dei Three Stooges colpire Curly con un martello, ridi. Se vedi Faccia di Cuoio colpire un adolescente sulla testa con un martello e ci sono pezzi di cervello sparsi ovunque, gridi. Ma è la stessa scena”.

Quinto ha rivelato che, inizialmente, non voleva accettare la parte. Ma ha cambiato idea dopo aver letto cinque o sei sceneggiature. “Le ho trovate davvero inaspettate e interessanti”. E, dopo aver parlato con O’Brien, i due hanno stabilito una connessione: “C’è stata una progressione molto naturale”. Non sappiamo ancora tutto del suo misterioso personaggio, comunque. Hill ha rivelato che, nella seconda stagione, “scopriremo molto del passato di Charlie”, incluso il modo in cui ha ottenuto i suoi poteri.

Fonti: Syfy Wire, Variety