Poco prima della proiezione di Terraferma in Piazza San Cosimato a Roma, organizzata dall’associazione Ragazzi del Cinema Americano, il regista Emanuele Crialese ha fornito i primi dettagli sul suo prossimo film, ancora senza un titolo.
Il filmaker ha spiegato che ancora una volta tratterà il tema della migrazione:
“La migrazione come condizione esistenziale oltre che sociale.
La migrazione rimane nel mio cuore e sarà al centro anche dei prossimi progetti che affronterò”.
Ma questa volta si tratterà di una storia di formazione e seguirà al costruzione dell’identità di un bambino:
“Parlerò di una migrazione diversa però, di una migrazione più piccola, di quella dell’anima. Racconterò la migrazione di un bambino che vive all’interno di una famiglia disfunzionale e che in qualche modo prova questo modo di migrare verso lo stato adulto. Sarà un film di formazione ma pur sempre un film legato al movimento. Quello che ha fatto ognuno di noi. Il prossimo film quindi sarà più legato ai movimenti identitari e alla costruzione di un’identità”.
Il film sarà prodotto dalla Wildside di Mario Gianani e Lorenzo Mieli.
Fonte Ansa
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