Katherine Heigl, ex star di Grey’s Anatomy apparsa di recente in Suits, è pronta a saltare sul carro di Netflix nella serie Firefly Lane. La serie adatterà il romanzo omonimo di Kristin Hannah, uscito in Italia per Mondadori con il titolo L’estate in cui imparammo a volare.
Al centro della storia l’amicizia tra Kate e Tully, due donne che si conoscono alle superiori e restano amiche per la pelle per trent’anni. Fino a quando un tradimenti inimmaginabile non metterà a serio rischio il loro legame all’apparenza indistruttibile.
Heigl interpreterà Tully Hart, descritta come una donna magnetica, ambiziosa e fortemente leale. L’attrice sarà anche produttrice esecutiva della serie, insieme a Stephanie Germain e Lee Rose. Maggie Friedman (Le streghe dell’East End) sarà showrunner e produttrice esecutiva. Peter O’Fallon (UnREAL) dirigerà la prima puntata. La prima stagione sarà costituita da dieci episodi.
Firefly Lane non è l’unica opera di Kristin Hannah destinata a raggiungere lo schermo. TriStar Pictures ha messo in cantiere gli adattamenti de L’usignolo e Il grande inverno. L’usignolo sarà diretto da Michelle MacLaren, acclamata regista di Breaking Bad e Game of Thrones.
Kate e Tully hanno quattordici anni nell’estate del 1974. Ma questa è l’unica cosa in comune: Kate è timida e introversa, rassegnata al suo posto sul gradino più basso della scala della popolarità; Tully invece è bellissima, intelligente, ambiziosa ed esuberante. La prima ha una famiglia amorevole, forse un po’ soffocante; la seconda nasconde invece un doloroso segreto. Non potrebbero essere più diverse, eppure nel giro di poco diventano inseparabili, unite da un’amicizia che durerà per decenni. Fino a che Tully diventerà una star del giornalismo televisivo e Kate sposerà Johnny, ex corrispondente di guerra e soprattutto ex amante di Tully. Sullo sfondo di un’America che cambia, dagli anni Settanta a oggi, il legame tra Kate e Tully sarà messo a dura prova, ma le amiche affronteranno insieme le avversità fino all’ultima sfida.
Fonte: Variety
Non perdere il nostro canale ScreenWeek TV su YouTube. ScreenWEEK è anche su Facebook, Twitter e Instagram.