La terza stagione di Cobra Kai renderà omaggio a Karate Kid II. La notizia arriva dal San Diego Comic-Con, dove la nuova stagione della serie YouTube è stata presentata nel corso di un panel. In presenza delle star Ralph Macchio, William Zabka, Martin Kove, Tanner Buchanan, Mary Mouser e Xolo Mariduena. È stato il co-showrunner Josh Heald a rivelare in che direzione andranno i nuovi episodi. “La stagione 3 parla molto di come andare avanti”, spiega Heald. Ma il viaggio del Cobra Kai e del Miyagi Do “si muoverà interiormente”. “Scaveremo un po’ sia nelle origini del Miyagi Do che del Cobra Kai. E il viaggio di Daniel LaRusso lo porterà a tornare a Okinawa”.
Daniel si era ovviamente già recato nella terra natia del Maestro Miyagi in Karate Kid II. Nel film, Daniel si scontrava con Chozen, nipote di Sato, eterno rivale di Miyagi. Alla fine, dopo che Daniel e Miyagi lo avevano salvato da un tifone, Sato cambiava idea e passava dalla parte dei “buoni”. Daniel sconfiggeva Chozen e, dopo averlo steso, anziché sferrare un colpo letale, gli strizzava il naso.
Non è chiaro a questo punto se qualcuno di quei personaggi tornerà. Un ritorno di Sato è improbabile: Danny Kamekona, l’attore che lo interpretava, è morto nel 1996. Ma Chozen (l’attore Yuji Okumoto) potrebbe anche rifarsi vivo. Grosso mistero ancora, invece, sul ritorno di Elisabeth Shue nei panni di Ali, ex ragazza di Johnny e Daniel. Il finale della seconda stagione sembrava condurre in quella direzione, ma attualmente nessuno si sbilancia. Addirittura, Shue sarà al Comic-Con per la promozione della serie The Boys, ma Macchio si è persino astenuto dal dire se la rivedrà.
Tra gli altri temi discussi, c’è anche il tono della nuova stagione. La stagione 2 si era conclusa in maniera più cupa rispetto alla prima, ma Heald ha detto che non dobbiamo aspettarci un cambio di tono nei nuovi episodi. Si andrà avanti, come sempre, con un bilanciamento tra momenti leggeri e altri più duri. Infine, Martin Kove ha detto che Kreese potrebbe trovare una forma di redenzione nella stagione 3, grazie al rapporto padre/figlio con Johnny Lawrence.
Fonte: Slashfilm