Cinema Noi fan dell'horror Trailer & Video

Pet Sematary: un assaggio dello straziante finale alternativo

Pubblicato il 25 giugno 2019 di Filippo Magnifico

ATTENZIONE: IL SEGUENTE ARTICOLO CONTIENE SPOILER

Pet Sematary, l’horror ispirato all’omonimo romanzo di Stephen King, si discosta sia dalla sua opera di riferimento che dalla precedente trasposizione cinematografica, arrivata nelle nostre sale con il titolo Cimitero Vivente, per alcune scelte narrative.

Tra queste troviamo il finale, che nel film diretto da Kevin Kolsch e Dennis Widmyer vede il protagonista Louis Creed (Jason Clarke) seguire la piccola figlia Ellie (Jeté Laurence) – ritornata in vita dopo essere stata sepolta nell’antico cimitero indiano – mentre trascina la madre morente Rachel (Amy Seimetz) in quel luogo maledetto in grado di riportare le persone dall’aldilà. Louis inizia a lottare con la piccola ma ha un momento di cedimento, a quel punto una “zombie Rachel” lo trafigge alle spalle. Louis viene a sua volta sepolto nel cimitero indiano e nell’ultima scena vediamo la nuova famiglia zombie mentre si reca dal piccolo Gage. L’univo ancora vivo.

Il finale originale

Questo, però, non era il finale inizialmente concepito dai registi. La conclusione del film in principio era un’altra ma era stata accolta in maniera inaspettata dal pubblico che aveva partecipato ai test screening.

A tutti piaceva il finale originale, ma li abbiamo mostrati entrambi alle proiezioni di prova e ci siano resi conto che il finale cinematografico era quello più chiaro per le persone. Quello che li ha lasciati con meno domande. E quando parliamo di domande intendiamo proprio aspetti che il pubblico non aveva compreso.

Il finale cinematografico è quello più grosso, per finire il film in grande. Ma quello originale è particolarmente angosciante, ti resta dentro.

Il finale originale, in ogni caso, sarà presente negli extra dell’edizione home video e grazie a Entertainment Weekly possiamo averne un assaggio.

QUI trovate la nostra recensione del film

Vi invitiamo a seguire il nostro canale ScreenWeek TV. ScreenWEEK è anche su Facebook, Twitter e Instagram.