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Mancano ancora sei mesi alla fine del 2019, eppure Avengers: Endgame può già essere ritenuto “il film dell’anno”. Prescindendo da giudizi di tipo qualitativo, l’impatto della pellicola sulla cultura pop, nonché gli incredibili risultati economici, sono innegabili. Sarà necessario molto tempo prima che un altro lungometraggio possa insidiare il suo secondo posto nella classifica dei migliori incassi cinematografici.
Una simile impresa merita di essere celebrata con ulteriori riconoscimenti: così la pensa una nutrita schiera di sostenitori di Avengers: Endgame, pronti a supportare il 22esimo film dei Marvel Studios nella stagione dei premi. Sotto i riflettori, in particolare, la performance di Robert Downey Jr, così calato nel ruolo di Tony Stark da improvvisare diverse battute sul set.
L’Academy, in tempi recenti, si è dimostrata ben disposta nei confronti del sempre più fiorente genere dei cinecomic. Basti pensare alla candidatura di Logan nella categoria “miglior sceneggiatura non originale”. Hanno fatto discutere, poi, le numerose nomination ottenute da Black Panther nella scorsa edizione. Avengers: Endgame, forte della sua natura di “evento” capace di rilanciare un intero settore, potrebbe essere uno dei grandi protagonisti della prossima edizione degli Oscar. O forse no.
E’ balzata nuovamente agli onori della cronaca l’intervista somministrata dall’Hollywood Reporter a un membro dell’Academy, la commissione che determina vincitori e vinti della prestigiosa manifestazione. Trattasi di un regista decisamente senza peli sulla lingua (lo denomineremo Mister X), che ha espresso giudizi al vetriolo su moltissime pellicole presenti nella scorsa edizione. A scatenare le polemiche, però, è una dichiarazione relativa ai film dei Marvel Studios, che riportiamo qui di seguito:
Per nessun motivo al mondo voterò mai per qualcosa che abbia la parola Avengers nel titolo. Come moltissimi altri membri dell’Academy, non rispetto i film fatti soltanto per guadagnare.
Parole pesanti, e che hanno sollevato un vespaio soltanto in tempi recenti, proprio quando l’entusiasmo del pubblico sembrerebbe giustificare le grandi ambizioni di Avengers: Endgame. Non c’è davvero alcuna speranza per la pellicola diretta dai Fratelli Russo, oppure la dichiarazione del membro dell’Academy va contestualizzata? Dopo il grande successo di Black Panther e di Bohemian Rhapsody, gli Oscar tratteranno con scetticismo e sufficienza i film amati dal pubblico?
Caliamoci nei panni di due immaginari avvocati, e cerchiamo di risalire ai motivi per cui la colorita opinione del regista misterioso può essere attaccata, oppure difesa con energia.
I sostenitori di Avengers: Endgame possono dormire sonni tranquilli. Diversi contendenti non si sono ancora presentati al nastro di partenza, ma il film targato Marvel Studios può sperare di essere candidato agli Oscar. Come, d’altro canto, tutte le pellicole che sono riuscite ad ottenere il beneplacito della critica fin qui. I pregiudizi dell’Academy nei confronti del cinema di genere, nonostante le dichiarazioni di Mister X, sembrano essere un ricordo lontano.
Esiste, però, un avversario da cui i Vendicatori farebbero bene a guardarsi le spalle: Joker. La rivisitazione del celebre nemico di Batman, qui interpretato da Joaquin Phoenix, potrebbe rappresentare una papabile candidatura per le categorie più importanti. Questo, almeno, suggeriscono le prime impressioni dei giornalisti che hanno avuto l’occasione di vedere il film in anteprima.
Si prefigura un interessante scontro tra Avengers: Endgame e Joker? Forse l’Academy è troppo piccola per tutti e due.
Fonte: Hollywood Reporter