L’arrivo di Disney+, nuova piattaforma streaming della casa di Topolino, rappresenta il primo attacco diretto al monopolio di Netflix. L’offerta del servizio Disney è molto ghiotta, tra serie originali dedicate a Star Wars e all’universo Marvel, e il fascino nostalgico dato dal catalogo completo dei grandi Classici d’animazione.
Netflix, dal canto suo, si è dimostrata previdente, investendo enormi capitali nella realizzazione di contenuti originali, e cercando di rendersi il più possibile indipendente dai prodotti di terze parti. Prodotti di terze parti che, molto presto, torneranno nelle mani dei rispettivi proprietari, almeno a giudicare dagli sforzi recenti di tutte le major per creare i propri servizi di streaming personalizzati.
Ma quale sarà, nel concreto, l’impatto che il lancio di Disney+ avrà su Netflix?
L’Hollywood Reporter, prestigiosa testata americana, ha lanciato un sondaggio per cercare di venire a capo del quesito. I risultati dell’indagine rivelano uno scenario molto più preoccupante del previsto per le sorti di Netflix. Ecco il passo più interessante dell’articolo:
Il 22% degli intervistati dichiara di essere pronto a cancellare l’abbonamento quando i film dei Marvel Studios (come Black Panther e Avengers: Infinity War) verranno rimossi dal servizio. Il 20% prenderà la stessa decisione allorché i film di Star Wars subiranno la stessa sorte. Nella fascia demografica dei 18-29 anni, le percentuali aumentano. Il 35% del pubblico più giovane abbandonerà Netflix dopo la rimozione delle pellicole Marvel. Il 26% lo farà dopo la rimozione dei film di Star Wars.
Prima di entrare nel merito dei risultati del sondaggio, è giusto fare due premesse. In primis, si tratta di percentuali ipotetiche, dato che gli intervistati potrebbero cambiare la propria opinione da qui a pochi mesi. In secundis, l’abbandono di Netflix non implica il passaggio diretto alla concorrenza, in questo caso Disney+.
Nonostante ciò, la percentuale rilevata dall’Hollywood Reporter è decisamente preoccupante per il destino di Netflix sulla lunga distanza. Specie quando anche altre major, come già menzionato, sono in procinto di rimuovere i loro prodotti dalla celebre piattaforma. Comcast pare decisamente intenzionata a lanciare il proprio servizio streaming, lancio che implica la rimozione da Netflix del suo show più seguito, ovvero The Office.
Molto presto Netflix sarà costretta a puntare tutto sui prodotti originali. Più di quanto stia già facendo. Attualmente infatti, come dimostra il caso di The Office, sono i programmi di terze parti a decretare il successo della piattaforma di streaming leader del settore. La tendenza dovrà, per forza di cose, mutare presto. La promozione degli originals Netflix dovrà dimostrarsi capillare, e rivolta anche al mercato estero in espansione. Mercato estero che Disney+ ha già puntato, con un lancio internazionale previsto per l’inizio dell’anno prossimo.
Per scoprire se l’impatto di Disney+ su Netflix sarà davvero così “devastante”, dovremo attendere solo pochi mesi.
Fonte: Hollywood Reporter