Phil Coulson è morto, lunga vita a Phil Coulson. La sesta stagione di Agents of S.H.I.E.L.D. è partita venerdì sera in USA e ha confermato una cosa che Clark Gregg andava dicendo da tempo: il suo nuovo personaggio NON è Phil Coulson.
L’ex capo dello S.H.I.E.L.D. è stavolta realmente morto nel finale della quinta stagione, dove si è sacrificato assumendo per breve tempo i poteri di Ghost Rider, che hanno bruciato il DNA Kree che lo aveva resuscitato la prima volta.
“Chiaramente non è Phil Coulson”, ha detto Gregg del suo nuovo personaggio, leader di un gruppo di creature umanoidi che giunge sul nostro pianeta da portali verso un luogo misterioso non ancora svelato. “Trova curioso e un po’ disturbante il fatto che questa gente pensi di conoscerlo”, ha aggiunto l’attore.
Il nuovo personaggio di Gregg appare solo alla fine della prima puntata, ma sarà una presenza fissa nella stagione. “Sarà l’inizio di una sfida tra un gruppo di persone che devono affrontare una forza molto oscura e potente, che indossa la pelle di qualcuno che hanno appena perso”. “C’è un mistero molto complesso circa il luogo di provenienza di queste persone”, spiega l’attore riferendosi sempre agli “umanoidi” di prima. “E sul perché mai qualcuno dovrebbe arrivare da dei portali con l’aspetto di una persona che conoscono”.
Agents of S.H.I.E.L.D. – Il trailer della stagione 6
Lo showrunner Jed Whedon ha dichiarato che lui e la collega Maurissa Tancharoen non avrebbero mai accettato di proseguire con Agents of S.H.I.E.L.D., rinnovato abbastanza a sorpresa, se non avessero trovato un modo di far tornare Clark Gregg senza rovinare l’impatto della morte di Phil Coulson. “Per noi la serie non esiste senza di lui. Non avremmo accettato se non avessimo pensato che potevamo fare qualcosa in merito”.
La sesta stagione di Agents of S.H.I.E.L.D. non seguirà la timeline di Avengers: Infinity War ed Endgame, ma si svolgerà prima dello schiocco di Thanos. La ragione sta nella programmazione della nuova stagione. “Si era parlato di andare in onda d’estate”, spiega Whedon, “ma c’era sempre una possibilità che ci avrebbero anticipato all’inizio dell’anno”. “A quel punto avremmo spoilerato qualcosa. Perciò abbiamo preso la decisione di raccontare una storia pre-schiocco e andare avanti. Si spera che sia soddisfacente e che non disturbi in alcun modo gli spettatori. Abbiamo la nostra logica, non passiamo tanto tempo a spiegarla perché vogliamo solo che il pubblico si goda la storia”.
Fonti: The Wrap, SuperHeroHype
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