Matt e Ross Duffer, creator della serie Netflix di culto Stranger Things, andranno a processo il mese prossimo per difendersi dall’accusa di plagio. Proprio oggi il Giudice Michael Stern della Corte Superiore di Los Angeles ha infatti respinto la loro richiesta di archiviazione della causa intentata contro di loro da Charlie Kessler. Le udienze cominceranno il prossimo 6 maggio.
Kessler ha ripetutamente accusato i fratelli Duffer di avergli “rubato” l’idea alla base di Stranger Things dopo averla ascoltata da lui a un party del 2014 tenutosi al Tribeca Film Festival. Successivamente avrebbe fornito loro anche del materiale vero e proprio, tra le altre cose una sceneggiatura. Stern ha deciso di procedere col processo perché non ha ottenuto alcuna prova dai Duffer che la loro idea dello show sia originale, a parte il fatto che ovviamente lo sostengono.
Charlie Kessler nel 2012 ha diretto Montauk, un cortometraggio ambientato a Long Island che raccontava di un bambino scomparso vicino a una base militare in cui venivano compiuti esperimenti misteriosi. Nel corto c’era anche un mostro venuto da un’altra dimensione. C’è da specificare che quando i fratelli Duffer portarono l’idea di Stranger Things a Netflix, il titolo scelto era Montauk e l’ambientazione era Long Island invece della futura cittadina dell’Indiana. Durante la pre-produzione dello show i due creator decisero di adoperare il titolo di lavorazione The Montauk Project.
La terza stagione di Stranger Things arriverà su Netflix il prossimo 4 luglio.
Fonte: Deadline
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