Un secondo progetto dedicato all’unico samurai africano del periodo Sengoku, Yasuke, è in sviluppo. Dopo la serie animata in lavorazione presso Netflix, MGM annuncia una pellicola sceneggiata da Stuart C. Paul e prodotta da Lloyd Braun delle Whalerock Industries e da Andrew Mittman.
Originario del Mozambico portoghese, Yasuke fu catturato e portato in Giappone nel XVI secolo come schiavo di alcuni missionari gesuiti. Si tratta del primo uomo nero a mettere piede sul suolo giapponese.
L’arrivo di Yasuke suscitò l’interesse di Oda Nobunaga, uno spietato signore della guerra che stava cercando di unire il paese fratturato sotto la sua bandiera. La sceneggiatura si concentrerà sulla complessa relazione tra i due uomini mentre Yasuke guadagna l’amicizia e il rispetto di Nobunaga e infine, l’onore, le spade e il titolo di samurai.
Conosciuto anche come il periodo degli stati belligeranti, dal 1467 al 1603 il Giappone è caratterizzato da una crisi politica causata dalla costante guerra tra i piccoli feudi in cui è suddiviso.
Nobunaga fu il primo a impiegare su larga scala in una serie di campagne militare: lance, armi da fuoco, navi corazzate, e fortificazioni. Fu il primo ad usare la formazione su più linee dei soldati dotati di archibugi.
Conosciuto per la sua spietatezza nei confronti dei vinti, riuscì ad unificare gran parte del Giappone. Morì assassinato.
Lo studio MAPPA (Yuri!!! on Ice, Dororo) animerà la serie creata e diretta da LeSean Thomas (Children of Ether, Cannon Busters, The Boondocks). La musica è composta dai Flying Lotus che servono anche da produttori esecutivi. Lakeith Stanfield (Atlanta, Sorry to Bother You) sarà il doppiatore di Yasuke.
Fonte Deadline
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