La Llorona – le lacrime del Male, l’horror diretto da Michael Chaves che porta sul grande schermo una delle figure più inquietanti del folclore dell’America Latina, arriva oggi nelle sale italiane. Ce ne parla la nostra Barbie Xanax, ecco la sua video recensione:
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La Llorona. La donna che piange. Un’apparizione terrificante, intrappolata tra il Paradiso e l’Inferno. Quella di una donna segnata da un terribile destino che si è creata con le sue stesse mani. Il solo sentir menzionare il suo nome ha terrorizzato il mondo per generazioni. La sua colpa è stata quella di aver annegato i figli in preda ad un raptus di rabbia e gelosia, per poi gettarsi nello stesso fiume, disperata e piangente. Ora le sue lacrime sono eterne e letali, e coloro che sentono di notte il suo richiamo mortale sono condannati. La Llorona si insinua nell’ombra e va a caccia di bambini, nel disperato tentativo di sostituirli ai suoi. Con il passare dei secoli il suo desiderio è diventato sempre più vorace. E i suoi metodi sempre più terrificanti.
Negli anni ’70 a Los Angeles, La Llorona si aggira nella notte alla ricerca di bambini. Un’assistente sociale non prende sul serio l’inquietante avvertimento di una madre sospettata di aver compiuto violenze sui figli. E presto sarà proprio lei, insieme ai suoi bambini, ad essere risucchiata in uno spaventoso regno soprannaturale. L’unica speranza di sopravvivere all’ira mortale della Llorona potrebbe essere un prete disilluso.
Raymond Cruz e Patricia Velasquez sono i protagonisti di questa pellicola, ambientata negli anni ’70 e ispirata ad uno spettro del folclore dell’America Latina. Con loro anche Linda Cardellini, Patricia Velasquez, Sean Patrick Thomas e Raymond Cruz.
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