“The Long Night”, il terzo episodio dell’ottava e ultima stagione de Il Trono di Spade (Game of Thrones), ha raccolto pareri contrastanti.
C’è chi l’ha adorato e chi invece l’ha detestato, per alcune scelte narrative, per un’azione in alcuni momenti particolarmente confusa e incomprensibile ma soprattutto per un finale che coinvolge un personaggio che, nonostante l’amore del pubblico, non era certo il primo nella lista.
Come sappiamo, è stata la giovane Arya a sconfiggere il temibile Re della Notte, una figura che tutti credevano indistruttibile. Intervistata da Entertainment Weekly, la stessa Maisie Williams ha parlato di quel momento.
Ero molto emozionata. Ma poi ho pensato che tutti l’avrebbero odiato. Che Arya non meritasse questo. Se c’è una cosa difficile è proprio distruggere un villain che era stato costruito in maniera tale da sembrare invincibile. Doveva essere gestito in modo intelligente, altrimenti tutti avrebbero detto: “Beh, non era poi così difficile da sconfiggere se una ragazzina di 45 chili è riuscita a farlo”. Doveva essere fatto bene. Quando l’ho raccontato al mio compagno anche lui ha detto: “Mmmmh, ma non dovrebbe essere Jon a farlo?”.
L’attrice ha però capito che, fondamentalmente, era sempre stato questo il destino della sua Arya:
Quando abbiamo girato quel momento con Melisandre, ho capito che tutta quella scena univa il lavoro fatto in sei stagioni. Quattro se contiamo il momento in cui Arya arriva alla Casa del Bianco e del Nero. Tutto porta a quel preciso istante. Oltretutto è una cosa completamente inaspettata, e questa è una caratteristica fondamentale dello show. Proprio per questo alla fine la mia reazione è stata “Fan**lo Jon, me ne occupo io!”.
Per un ripasso generale dello show vi consigliamo di leggere i nostri riassunti (con infografica):
– Stagione 1
– Stagione 2
– Stagione 3
– Stagione 4
– Stagione 5
– Stagione 6
– Stagione 7
Nell’ottava stagione di Game of Thrones tornano Daenerys Targaryen (Emilia Clarke), Arya Stark (Maisie Williams), Jon Snow (Kit Harington), Cersei Lannister (Lena Headey), Jaime Lannister (Nikolaj Coster-Waldau), Tyrion Lannister (Peter Dinklage), Sansa Stark (Sophie Turner), Samwell Tarly (John Bradley), Gilly (Hannah Murray), Lord Varys (Conleth Hill), Davos Seaworth (Liam Cunningham), Sandor Clegane (Rory McCann), Missandei (Nathalie Emmanuel), Verme Grigio (Jacob Anderson), Bran Stark (Isaac Hempstead-Wright), Meera Reed (Ellie Kendrick), Tormund Giantsbane (Kristofer Hivju), Brienne di Tarth (Gwendoline Christie), Jorah Mormont (Iain Glen), Lyanna Mormont (Bella Ramsey).
Marc Rissmann interpreta Harry Strickland, capo della Compagnia Dorata, l’esercito mercenario più grande e famoso di tutte le Città Libere, nonché il più affidabile: il suo motto è infatti “La nostra parola vale come oro”, poiché la Compagnia non ha mai rotto un contratto. Danielle Galligan presta il volto a un personaggio chiamato Sarra.
Gli showrunner della serie sono David Benioff e D.B. Weiss, che hanno diretto l’ultimo episodio.
Vi invitiamo a seguire il nostro canale ScreenWeek TV. ScreenWEEK è anche su Facebook, Twitter e Instagram.