Dopo un casting a dir poco infinito, sono ufficialmente iniziate le riprese di Dune, nuovo adattamento del celebre romanzo di Frank Herbert diretto da Denis Villeneuve (La donna che canta, Prisoners, Sicario, Arrival, Blade Runner 2049).
Il regista canadese ha assemblato un cast incredibile: Timothée Chalamet (Paul Atreides), Rebecca Ferguson (Lady Jessica), Dave Bautista (Glossu Rabban), Stellan Skarsgård (Barone Harkonnen), Charlotte Rampling (Reverenda Madre Mohiam), Oscar Isaac (Duca Leto Atreides), Zendaya (Chani), Javier Bardem (Stilgar), Josh Brolin (Gurney Halleck) e Jason Momoa (Duncan Idaho).
Come sappiamo, il film, che approderà nelle sale americane il 20 novembre 2020, adatterà solo la prima metà del romanzo di Herbert. La sceneggiatura è stata scritta da Denis Villeneuve in collaborazione con Eric Roth e Jon Spaihts.
Villeneuve collabora per la prima volta con il direttore della fotografia candidato all’Oscar® Greig Fraser (Lion, Zero Dark Thirty, Rogue One: A Star Wars Story). La costumista candidata all’Oscar® Jacqueline West (The Revenant, Il Curioso Caso di Benjamin Button, Quills – La penna dello scandalo), il secondo costumista Bob Morgan e il coordinator delle controfigure Tom Struthers (la trilogia de Il Cavaliere Oscuro, Inception).
Il compositore premio Oscar® e più volte candidato all’Oscar® Hans Zimmer (Blade Runner 2049, Inception, Il Gladiatore, Il Re Leone) ha realizzato la colonna sonora. Villeneuve ritroverà la scenografa candidata all’Oscar® Patrice Vermette (Arrival, Sicario, The Young Victoria). Il montatore due volte candidato all’Oscar® Joe Walker (Blade Runner 2049, Arrival, 12 Anni Schiavo). Il due volte premio Oscar® supervisore agli effetti visivi Paul Lambert (First Man, Blade Runner 2049) e il premio Oscar® per gli effetti speciali Gerd Nefzer (Blade Runner 2049).
Arrakis è il pianeta più inospitale della galassia. Una landa di sabbia e rocce popolata da mostri striscianti e sferzata da tempeste devastanti. Ma sulla sua superficie cresce il melange, la sostanza che dà agli uomini la facoltà di aprire i propri orizzonti mentali, conoscere il futuro, acquisire le capacità per manovrare le immense astronavi che garantiscono gli scambi tra i mondi e la sopravvivenza stessa dell’Impero. Sul saggio Duca Leto, della famiglia Atreides, ricade la scelta dell’Imperatore per la successione ai crudeli Harkonnen al governo dell’ambito pianeta. È la fine dei fragili equilibri di potere su cui si reggeva l’ordine dell’Impero, l’inizio di uno scontro cosmico tra forze straordinarie, popoli magici e misteriosi, intelligenze sconosciute e insondabili.
Ricordiamo che negli anni ’80 David Lynch aveva realizzato una trasposizione cinematografica di Dune. Il film non era riuscita ad ottenere il successo sperato, recuperando a malapena i costi di produzione e raccogliendo pareri perlopiù negativi. Ciononostante è riuscita nel corso degli anni a ritagliarsi una buona fetta di ammiratori.
Thomas Tull, Mary Parent e Cale Boyter saranno i produttori di Dune, mentre Brian Herbert, Byron Merritt e Kim Herbert svolgeranno la funzione di produttori esecutivi; Kevin J. Anderson sarà invece il consulente creativo.
Dune sarà girato in esterni a a Budapest, Ungheria e in Giordania. La pellicola verrà distribuita nelle sale dal 20 novembre 2020.
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Fonte: ComingSoon