Cinema

Sospensione di Red Sonja dopo la diatriba su Bryan Singer

Pubblicato il 11 febbraio 2019 di Marlen Vazzoler

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Apprendiamo da Deadline della sospensione di Red Sonja, il film della Millennium Films presentato l’anno scorso all’American Film Market. Lo studio ha rivelato:

“Il progetto non fa parte dei nostri piani al momento e non è in vendita all’EFM a Berlino”.

L’inizio delle riprese era previsto per quest’anno in Bulgaria, ma questo non accadrà. Il cast non era ancora stato selezionato per questo fantasy d’azione ad alto budget in lavorazione da più di 10 anni. Al momento Bryan Singer (Bohemian Rhapsody) non è stato rimosso formalmente dal progetto.

Il regista è stato accusato di molestie sessuali nei confronti di minori nel corso degli anni, e recentemente in un dossier pubblicato da Atlantic. Il filmaker ha negato le accuse. Non ci sono indagini in corso e non è stato condannato.

Qualcosa aveva cominciato a smuoversi nelle scorse settimane, quando GLAAD ha eliminato il film dalle sue nomination, e la scorsa settimana i BAFTA hanno eliminato il suo nome dalla nomination nella categoria per il miglior film inglese.

Queste azioni hanno portato in molti a chiedersi se il regista sarebbe stata la persona giusta nel dirigere il film visto che l’eroina è stata vittima di molestie sessuali. Due settimane fa il CEO di Millennium Films, Avi Lerner aveva lodato il regista e aveva confermato il suo coinvolgimento ma la settimana scorsa è tornato sui suoi passi spiegando di essersi espresso male.

“Credo che le vittime dovrebbero essere ascoltate e che queste accuse dovrebbero essere prese molto, molto seriamente. Non sono d’accordo nel giudicare su Twitter e voglio che [l’accusato] sia giudicato in aula”.

Fonte Deadline

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