LEGGI ANCHE: Kevin Hart rinuncia agli Oscar a causa di alcuni tweet omofobi
Gli Oscar 2019 verranno ricordati (anche) come gli Oscar del cambiamento. L’Academy ha già annunciato una serie di novità, che comprendono il cosiddetto “Oscar Popolare” (a quanto pare rimandato anche se potrebbero esserci ripensamenti) e la durata della serata di premiazione (tre ore, incluse le pubblicità).
Ora si aggiunge la questione del conduttore. Come sappiamo, Kevin Hart ha dovuto rinunciare dopo che nel web sono riemersi alcuni suoi vecchi tweet particolarmente omofobi, che hanno incontrato la giusta opposizione dei media e della comunità LGBT.
Non è ancora stato annunciato un sostituto e a quanto pare potrebbe non esserci. Stando a quanto riportato da Variety, l’Academy potrebbe scegliere una serie di star per presentare i premi, affidando a loro il consueto monologo che quindi diventerebbe corale. Ricordiamo che una cosa simile era già successa nel 1988, durante la 61esima edizione degli Academy Awards.
Al momento si tratta solo di voci, non c’è niente di ufficiale. Come sempre vi terremo aggiornati su ogni sviluppo.
Le candidature agli Oscar 2019 verranno annunciate il 22 gennaio 2019 mentre la cerimonia si terrà il 24 febbraio al Dolby Theatre al Hollywood & Highland Center a Hollywood.
Vi invitiamo a scaricare la nostra APP gratuita di ScreenWeek Blog (per iOS e Android) per non perdervi tutte le news sul mondo del cinema, senza dimenticarvi di seguire il nostro canale ScreenWeek TV.