Nel corso degli anni Simon Pegg ha sempre condiviso senza filtri le sue opinioni in merito a Guerre Stellari, dalla critica ai prequel alla tossicità del fandom.
Mentre era ospite del Adam Buxton Podcast è tornato a parlare della franchise e naturalmente la conversazione è caduta sul controverso Star Wars: Gli ultimi Jedi di Rian Johnson.
“C’era una cosa strana con [Star Wars: Gli ultimi Jedi] in quanto le persone a cui non piaceva erano in qualche modo manipolate dalle persone a cui piaceva, che stavano respingendo le loro lamentele sul film come sproloqui dei fanatici. Eppure, l’intera faccenda si sta semplicemente mangiando da sola in una ripugnante zuppa culturale. È un peccato perché è solo un film.
Devo ammettere guardando [Star Wars: Gli ultimi Jedi], il sentimento dominante che ho avuto quando sono uscito è stato: ‘Mi manca George Lucas’. Nonostante tutte le mie lamentele su di lui per i prequel, c’era qualcosa di sorprendente nella sua immaginazione.
Quei primi tre film [di Guerre Stellari] sono il prodotto di una vera collaborazione. Poi con i prequel, è stato come, ‘Fai quello che vuoi!’ E senza qualcuno che lo guidasse nella giusta direzione, ha straripato in qualcosa di un po’ confuso, un po’ meno elegante…. ma ho la sensazione che la sua voce manchi da quelli attuali.”
Ricordiamo che l’attore ha avuto una piccola parte in Il risveglio della Forza di J.J. Abrams.
Fonte Adam Buxton Podcast (via The Playlist)