Lutto nel mondo del cinema e del fumetto: Stan Lee, il volto più emblematico del fumetto a stelle e strisce, è morto a 95 anni.
Pochi dettagli al momento, stando a quanto riportato da TMZ e confermato dalla stessa figlia, il genio di casa Marvel sarebbe stato trasportarlo d’urgenza al Cedars-Sinai Medical Center nelle prime ore della mattina (quindi poche ora fa, considerando il fuso orario) per poi morire poco dopo.
Nato a Manhattan il 28 dicembre del 1922, Stan Lee aveva iniziato a lavorare negli anni ’40 per i primi periodici. Negli anni ’60, con altri artisti come Jack Kirby e Steve Ditko, aveva dato vita al cosiddetto universo Marvel, introducendo personaggi di natura complessa e dalle personalità sfaccettate (i cosiddetti “supereroi con superproblemi”) all’interno degli albi a fumetti.
Noto anche come The Man e Il sorridente, nel corso della sua carriera Stan Lee aveva contribuito alla nascita di personaggi entrati ormai nell’immaginario comune, come Spider-Man, Hulk, Thor, Iron Man, i Fantastici 4, Pantera Nera, Avengers e X-Men, seguendo la loro evoluzione nel corso del tempo, fino alla nascita dell’Universo Cinematografico Marvel, che aveva “benedetto” film dopo film con le tradizionali comparsate.
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