High Life: un’altra sfida cinematografica per Robert Pattinson, la recensione

High Life: un’altra sfida cinematografica per Robert Pattinson, la recensione

Di Adriano Ercolani

Presentato a poche settimane di distanza sia a Toronto che al New York Film Festival, il nuovo High Life di Claire Denis conferma che il cinema dell’autrice francese sarà sempre destinato a dividere, sconcertare, toccare le corde più profonde e sensibili dell’animo umano. In questo caso attraverso una storia molto più compatta e meglio sviluppata rispetto alle sceneggiature che hanno sorretto alcuni dei suoi ultimi lavori. High Life racconta di un’astronave in cui sono stati rinchiusi un gruppo di criminali adoperati per scopi medici. A comandare l’equipaggio la dottoressa Dibs (Juliette Binoche), che sottopone i giovani compagni di viaggio a esperimenti che riguardano la fertilità, con lo scopo di procreare un nuovo essere umano, migliore di tutti quelli che sono stati spediti nello spazio in questa missione apparentemente senza fine. Tra loro si trova Monte (Robert Pattinson), il più silenzioso e restio dei suoi pazienti, desideroso di conservare il più a lungo possibile quel briciolo di umanità che gli è rimasta.

La fantascienza messa in scena da Claire Denis è scarna, essenziale, minimalista: gli ambienti dell’astronave così come la sua fisionomia esteriore sono prettamente funzionali, tanto da diventare claustrofobici. La cineasta sfrutta le ambientazioni con enorme perizia per ricavare paradossalmente lo stato interiore dilaniato dei personaggi, costretti a vivere in qualcosa che somiglia sempre più a una prigione. High Life pian piano si rivela essere uno studio soffocante della mente umana isolata da tutto il resto: sotto questo punto di vista il film della Denis sfrutta al meglio il genere stesso, mostrando la disperazione e l’angoscia umana di anime perse, forse ancor prima di iniziare la missione nello spazio. L’occhio della regista come sempre non risparmia allo spettatore momenti di cinema visivamente violento, addirittura respingente.

Questa volta però ogni scena, ogni momento di scossa emotiva e sensoriale, sono inseriti in un plot che viene sviluppato con lucidità e coerenza. La progressione narrativa del film, che procede spesso anche attraverso flashback e flashforward, conduce il pubblico in un viaggio emozionale molto potente, difficile da lasciarsi scivolare sulla pelle. High Life ipnotizza, costringe a guardare anche quando in realtà si vorrebbe distogliere lo sguardo. È questo che la fantascienza al suo meglio dovrebbe fare, in quanto genere che può diventare veicolo per rappresentare il lato più buio e terribile della psiche umana. È questo che High Life riesce a fare, in maniera per chi scrive addirittura sorprendente, a conferma che Claire Denis dovrebbe scegliere con più tranquillità le storie che vuole portare dal grande schermo. Quando ne ha di solide come questa, ecco che il livello del suo cinema si eleva notevolmente.

Per quanto riguarda il cast di attori, tutti si rivelano funzionali al proprio ruolo. Merita però segnalazione il protagonista Robert Pattinson, autore di una prova solida e stratificata. I tempi della superficialità di Twilight sono passati da tempo, e l’attore conferma di aver intrapreso una strada cinematografica fatta di opere personali, di rischi evidenti, di piccoli successi personali. Dopo lungometraggi densissimi quali Cosmopolis o The Rover, anche High Life conferma che Pattinson preferisce progetti che lo mettano seriamente alla prova. Il suo coraggio, forse ancor prima delle sue capacità di interprete, merita di essere applaudito.

ScreenWEEK.it è tra i candidati nella categoria Miglior Sito di Cinema ai Macchianera Internet Awards, gli Oscar della Rete!

Grazie a voi siamo finiti in finale, ora vi chiediamo di ribadire la vostra decisione con un semplice “click”, compilando il form che trovate QUI e votando ScreenWEEK.it come Miglior Sito di Cinema. È possibile votare fino a martedì 6 novembre 2018.

Perché la scheda sia ritenuta valida è necessario votare per ALMENO 10 CATEGORIE a scelta. Se i voti saranno meno di 10 la scheda e tutti i voti in essa contenuti saranno automaticamente ANNULLATI

Vi invitiamo anche a scaricare la nostra APP gratuita di ScreenWeek Blog (per iOS e Android) per non perderti tutte le news sul mondo del cinema, senza dimenticarvi di seguire il nostro canale ScreenWeek TV.

ISCRIVITI ALLA NUOVA NEWSLETTER DI SCREENWEEK
Tutte le ultime notizie dal mondo del cinema e della tv direttamente nella tua casella mail, a portata di un solo click!

LEGGI ANCHE

Unfrosted: il trailer del film Netflix con Melissa McCarthy e Amy Schumer 28 Marzo 2024 - 17:42

Melissa McCarthy, Jim Gaffigan, Amy Schumer nel film Netflix diretto e sceneggiato da Seinfeld.

Prime Video: tutte le novità di aprile 2024 28 Marzo 2024 - 16:59

Aprile è alle porte e Prime Video ha svelato le novità del mese. I due titoli di punta sono due serie: l’attesa serie americana Fallout basata sull’omonimo franchise ludico di Bethesda. Sviluppata dai creatori di Westworld: Jonathan Nolan e Lisa Joy, la serie è uno dei titoli televisivi più attesi dell’anno, gli otto episodi sono disponibili dall’11 aprile. L’altro titolo è LOL: Chi ride è fuori S4 i cui primi quattro episodi saranno disponibili dal 1 aprile e gli ultimi due dall’8 aprile. I concorrenti di questa nuova stagione sono: Diego Abatantuono, Loris Fabiani, Edoardo Ferrario, Angela Finocchiaro, Maurizio Lastrico, […]

How to Train Your Dragon – Isle of Berk: Primo sguardo al nuovo mondo di Epic Universe 28 Marzo 2024 - 15:53

Nel 2025 aprirà a Orlando il parco a tema Epic Universe, e Universal ha svelato uno dei cinque nuovi mondi che faranno parte del parco

Ariana DeBose entra nel cast di With Love 28 Marzo 2024 - 15:45

Ariana DeBose affiancherà Ke-Huy Quan nel cast di With Love, l'action prodotto da David Leitch per Universal.

X-Men ’97 – Episodio 3: omaggi e citazioni 28 Marzo 2024 - 8:31

Curiosità, riferimenti, easter egg e omaggi ai fumetti nel terzo episodio di X-Men '97.

Kong contro Mechani-Kong: l’altro King Kong giapponese – Godzillopedia capitolo 4 26 Marzo 2024 - 8:00

Il secondo film della giapponese Toho dedicato a King Kong: Kong contro Mechani-Kong.

X-Men ’97 è una bomba (la recensione senza spoiler dei primi tre episodi) 20 Marzo 2024 - 8:01

X-Men '97 è la migliore cosa che potesse capitare a un vecchio fan dei mutanti Marvel, animati, a fumetti o entrambe le cose.

L'annuncio si chiuderà tra pochi secondi
CHIUDI 
L'annuncio si chiuderà tra pochi secondi
CHIUDI