Terry Crews ha dichiarato nel corso della sua testimonianza davanti al Comitato giudiziario del Senato che il produttore della franchise di Expendables Avi Lerner ha chiamato il suo manager affinché l’attore abbandonasse la sua causa civile contro l’agente Adam Venit, per poter far parte del cast del quarto capitolo della franchise.
L’attore ha raccontato come nel 2016, mentre si trovava a una festa con la moglie, è stato assalito sessualmente da un noto agente.
“L’assalto è durato solo dei minuti, ma mi stava effettivamente dicendo, mentre teneva in mano i miei genitali, che aveva il potere. Che aveva il controllo”
Crew ha presentato una denuncia penale contro Venit, ma l’ufficio del procuratore della città di Los Angeles ha deciso di non perseguire perché l’incidente non è più in prescrizione. Crews ha poi intentato una causa civile contro Venit e William Morris Endeavour.
La senatrice Amy Klobuchar ha chiesto a Crew se ha un ruolo in Expendables 4:
“No. Semplicemente perché questo stesso produttore [Lerner] è sotto la sua… indagine. Gli abusatori proteggono gli abusatori – e questa è una cosa che dovevo decidere, se avevo intenzione di porre dei limiti. Farò parte di questo o prenderò una posizione, e ci sono dei progetti che ho dovuto rifiutare”.
Lo stesso Lerner è stato citato per molestie sessuali, ambiente di lavoro ostile e discriminazione di genere da una donna identificata col nome Jane Roe. Al momento della denuncia il produttore ha respinto le accuse definendole delle bugie e uno scherzo.
Fonte Deadline
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