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Torna la rubrica “James Cameron parla di…”, oggi dedicata a 2001: Odissea nello spazio. Durante una recente intervista, il regista di grandi successi come Terminator e Titanic, attualmente impegnato con i lavori dei sequel di Avatar, ha parlato del cult movie diretto da Stanley Kubrick negli anni ’60. Cameron è d’accordo nel definirlo un’opera d’arte ma ha ammesso di non gradire particolarmente il suo essere “sterile”:
Non è un film che mi piace ma è un film che amo. Quando dico che non mi piace, mi riferisco alle sensazioni che lascia. Non mi piace il fatto che sia così sterile. Mi piacciono i film che sono più coraggiosi dal punto di vista delle emozioni, mi serve per immedesimarmi. Amo 2001 come opera d’arte. Ha avuto un notevole impatto su di me durante una fase precisa della mia vita. L’ho visto cinque giorni dopo la sua uscita, nell’estate del ’68. Ero in prima fila e mi è sembrato di cadere nello Star Gate!
Ricordiamo che per celebrare i 50 anni, 2001: Odissea nello spazio verrà proiettato il 12 maggio al Festival di Cannes e sarà introdotto da Christopher Nolan.
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Fonte: The Star