Tra le pellicole presentate nella sezione di mezzanotte al Cannes Film Festival ci sarà anche il documentario Whitney diretto da Kevin Macdonald (L’ultimo re di Scozia), ufficialmente approvato dall’estate di Whitney Houston, che racconterà la vita e la carriera musicale della cantante.
Macdonald confessa di aver approcciato la storia di Whitney come un giallo e si chiede: ‘perché qualcuno con così tanto talento grezzo e bellezza si è auto-distrutto così pubblicamente e dolorosamente?’.
Whitney Houston ha infranto più record di qualsiasi altra cantante nella storia dell’industria musicale. Con oltre 200 milioni di album venduti in tutto il mondo, è stata l’unica artista ad ottenere consecutivamente sette singoli al primo posto negli Stati Uniti. Ha anche recitato in numerosi film di successo prima che la sua brillante carriera lasciasse il posto a comportamenti imprevedibili, a scandali e alla sua morte all’età di 48 anni. Il documentario Whitney è un ritratto intimo e inflessibile della Houston e della sua famiglia che sonda oltre i noti titoli scandalistici e getta nuova luce sull’affascinante percorso della vita della Houston. Utilizzando filmati d’archivio mai visti prima, registrazioni demo esclusive, performance rare, archivi audio e interviste originali con le persone che la conoscevano meglio, il regista premio Oscar® Kevin Macdonald svela il mistero di “The Voice”, che ha entusiasmato milioni di persone mentre lottava per fare pace con il suo passato travagliato.
Whitney verrà distribuito in un limitato numero di sale americane dal 6 luglio 2018.
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