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James Ivory vincitore del premio Oscar per la miglior sceneggiatura originale con Chiamami col tuo nome, ma anche di un BAFTA e un WGA, ha confessato al Guardian di non essere contento dell’assenza di scene di nudo maschile.
Nella sua sceneggiatura è stato specificatamente scritto che Elio (Timothee Chalamet) e Oliver (Armie Hammer) devono essere mostrati nudi, un dettaglio scavalcato dalle clausole nei contratti degli attori.
“Quando Luca dice che non ha mai pensato di mettere del nudo, non è completamente falso. Si è seduto in questa stessa stanza dove ora sono seduto, parlando di come l’avrebbe fatto, quindi quando dice che è stata una conscia scelta estetica di non – bé è una stronzata.
Quando le persone vagano in giro prima o dopo aver fatto l’amore, e sono coperte decorosamente con le lenzuola, mi è sempre sembrato ipocrita. Non mi è mai piaciuto farlo. E non l’ho mai fatto”.
Un esempio è Maurice, il suo film del 1987 che racconta una storia gay.
“I due ragazzi hanno fatto sesso e si alzano e sicuramente riesci a vedere tutto quello che c’è da vedere. Per me, questo è un modo più naturale di fare le cose invece di nasconderle, o fare quello che ha fatto Luca, che è quello di spostare la telecamera fuori dalla finestra verso gli alberi. Bé…”
Fonte The Guardian
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