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Come sappiamo, l’11 dicembre in Arabia Saudita è stato ufficialmente rimosso il divieto di proiettare film in pubblico, in vigore dall’inizio degli anni ’80 e nato per mantenere le distanze tra uomini e donne.
Dopo alcune proiezioni che si sono svolte in spazi alternativi, la prima sala cinematografica è ufficialmente pronta per accogliere il pubblico dello stato arabo e ad aprire le danze ci penserà il cinecomic Marvel Black Panther, che verrà proiettato il 18 aprile in un nuovo cinema della catena AMC.
Le autorità saudite hanno stretto un accordo con la AMC Entertainment Holdings, che comprende l’apertura di quaranta sale nei prossimi cinque anni. Il governo ha intenzione di aprire circa 300 cinema entro il 2030 e valuterà preventivamente tutti i lungometraggi per assicurarsi che rispettino tutti gli standard richiesti per le proiezioni pubbliche.
È stato già confermato che non ci sarà segregazione di genere: l’accesso ai cinema sarà consentito sia agli uomini che alle donne, un primo, importante passo della rivoluzione culturale voluta dal principe ereditario saudita Mohammad bin Salman.
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Fonte: Variety