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Ben sei candidature agli Oscar e commenti particolarmente positivi provenienti dalla critica di tutto il mondo. Il Filo Nascosto, l’ultima fatica di Paul Thomas Anderson con Daniel Day-Lewis, sta conquistando praticamente tutti.
Proprio tutti? Beh, più o meno. C’è anche chi non ha particolarmente gradito il film, come ad esempio Jennifer Lawrence, che durante il podcast di Marc Maron si è dimostrata particolarmente spietata:
Ho resistito solo tre minuti. Tre minuti esatti. Mi dispiace per tutte quelle persone a cui è piaciuto ma non sono riuscita ad andare oltre. Dopo tre minuti non ne potevo semplicemente più. Si tratta solo di vestiti? Reynolds Woodcock è il classico cliché dell’artista sociopatico e narcisista che fa innamorare ogni ragazza che, alla fine, finisce per odiare se stessa? Non l’ho visto, quindi non lo so. Ma conosco bene questo tipo di storie, non ho bisogno di vedere il film.
Qualcuno in realtà dovrebbe dirle che il film di Paul Thomas Anderson non è così prevedibile e che la storia, soprattutto nella seconda parte, prende una strada completamente inaspettata. In ogni caso l’attrice ha voluto precisare che il riferimento all’artista “sociopatico e narcisista che fa innamorare ogni ragazza” non era in alcun modo una frecciatina nei confronti del suo ex compagno Darren Aronofsky. Certo, la descrizione che ha fornito del film si adatta perfettamente anche a Madre! ma questa è un’altra storia…
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Fonte: IndieWire